MARSALA. Anche gli ex sindaci Salvatore Lombardo e Giulia Adamo scendono in campo in quella che si presenta come una delle più incerte e tormentate tornate elettorali di Marsala. Nell'incontro di lunedì scorso nel suo studio notarile, Lombardo ha dichiarato che intende spendersi per un progetto che miri al rilancio della città. Ha ribadito, nonostante le voci sempre più insistenti in senso opposto, che non intende candidarsi ma solo individuare un candidato che possa raccogliere i voti d'opinione della "società civile". A tal proposito si parla di un noto medico marsalese che sarebbe stato già individuato (ma non c'è alcuna ufficialità) nell'ex primario di anestesia del "Paolo Borsellino" Gaspare Pumilia e presidente del direttivo del "Campus Biomedico" attiguo allo stesso presidio ospedaliero. Niente di ufficiale, ma solo voci, ma si sa che spesso le voci, in politica, non sempre sono infondate. E sulla scena politica intende tornare, anche se non direttamente (almeno per ora) l'ex sindaco Giulia Adamo. Avrebbe già il suo candidato sindaco dopo avere visto fallire i tentativi di fare scendere direttamente in campo lo stesso Salvatore Lombardo.
Il candidato di Giulia Adamo è Giacomo Dugo, docente di Scienza dell'Alimentazione all'Università di Messina e ex assessore all'Agricoltura, Commercio e Attività Produttive della giunta guidata da Renzo Carini. Dugo è stato per altro l'ideatore, assieme a Giulia Adamo e all'Associazione Panificatori Marsalesi della nascita dei tre prodotti a denominazione comunale (Deco): il "pane marsalese" di grano duro, lo "squadrato" e la pizza "rianata". Di una sua candidatura se ne parlò anche nel 2012, ma poi non se ne fece niente.
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