Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

L’Eas condannato a risarcire 320 mila euro al Comune di San Vito Lo Capo

SAN VITO LO CAPO. «Importante la pronuncia del Tribunale civile di Palermo che ha condannato l'Ente acquedotti siciliani a rifondere al Comune di San Vito Lo Capo 320 mila euro per canoni fognari e depurativi nonchè per interventi sulla rete idrica fatti a spese del Comune in via sostitutiva rispetto ad Eas». Lo afferma il sindaco di Paceco Biagio Martorana ribadendo che anche la sua amministrazione comunale «sta andando proprio in questa direzione, in quanto, tramite l'avvocato Vincenzo Maltese, è stata inoltrata diffida e messa in mora proprio per i canoni fognari e depurativi, con richiesta di consegna di documentazione per la relativa quantificazione». È stato anche richiesto il rimborso delle spese sostenute in via definitiva. «In merito alle ultime eccedenze inviate e contestate da quasi tutti gli utenti di Paceco e dell'hinterland dell'agroericino - aggiunge Biagio Martorana -, proprio per dare riposte ai cittadini, stiamo predisponendo anche un esposto dettagliato per la Corte dei Conti e per l'Autorità Garante per la Concorrenza e per il mercato».

L'avvocato Vincenzo Maltese, intanto, nella qualità di presidente dell’«Osservatorio per la Legalità» e di delegato provinciale di «CO.DI.CI. Sicilia - Centro per i Diritti del Cittadino» ha presentato, assieme al responsabile regionale della stessa Associazione, Manfredi Zammataro, anche un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica. «Una decisione dovuta alle centinaia di lettere di contestazione inviate per raccomandata ad Eas da parte degli utenti che ogni giorno, ancora oggi, continuano a pervenire in copia ai nostri recapiti - afferma il legale - che riportano crediti per forniture di servizio non realmente effettuate». Maltese e Zammataro ribadiscono presunte anomalie lamentate dagli utenti in relazione a contatori mal funzionanti o illeggibili e a periodi in cui il servizio di fornitura idrica non è stato costante.

ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia