TRAPANI. La Pallacanestro Trapani estremizza, e passa dal silenzio stampa ad una vera e propria assemblea, coinvolgendo giocatori, staff tecnico, amministratore delegato e lo stesso presidente Basciano, in collegamento da Bologna, in un incontro con i giornalisti.Qualche scintilla qua e là — del resto il momento non è fra i più felici e la polemica incombe —, ma quanto meno il risultato di riascoltare dalla viva voce dei protagonisti l’interpretazione di ciò che accade, è stato raggiunto, e quindi microfoni e porte del palasport riaperti.
«Per noi è stato un momento di riflessione — ha detto l’amministratore delegato Julio Trovato —, sarei un bugiardo se dicessi che siamo soddisfatti dei risultati, ma è pur vero che coi due punti persi contro Mantova, e non per colpe della squadra, saremmo dentro ai play-off. Siamo in corsa, il fascino di questo campionato sta nel fatto che si può perdere in casa e vincere in trasferta, quindi restiamo in lotta. E poi vorrei ricordare che i nostri obiettivi non solo solo agonistici». E allora, par di capire, l’eventuale mancato raggiungimento dei play-off non sarebbe poi un dramma epocale.
Fra tutti i giocatori schierati, con lo sguardo un po’ perplesso, è toccato al capitano Giancarlo Ferrero confrontarsi: «Il nostro gruppo è unito, siamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda. Come tutti, non siamo soddisfatti dei risultati, ma penso che abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato».
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