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Rientra l’emergenza rifiuti a Trapani, c’è una soluzione

Il dipartimento regionale acque e rifiuti avrebbe concesso l’autorizzazione al Comune per l’abbancamento fuori terra. Si attende la comunicazione ufficiale

TRAPANI. Emergenza rifiuti superata, anche se non ufficialmente. Il dipartimento regionale Acqua e Rifiuti, infatti, non ha ancora inviato alcuna nota al Comune attraverso la quale concede l’autorizzazione per l’abbancamento fuori terra, ma, informalmente, Mario Carta, l’amministratore della “Trapani Servizi”, ha comunicato al sindaco Damiano come il dirigente del dipartimento Acqua e Rifiuti concederà il benestare.“Attendiamo l’ufficialità – afferma Giuseppe Licata, assessore comunale all’Ambiente -, anche se la nota informale del geometra Carta ci fa ben sperare”.

Resta da capire la portata dei rifiuti che potranno essere abbancati. Secondo quanto anticipato dal deputato regionale Paolo Ruggirello di Articolo 4 giovedì, sarebbe di circa 16 mila tonnellate. Ventiquattro ore addietro, infatti, Ruggirello aveva sottolineato come il dipartimento era orientato proprio alla concessione del benestare alla proposta dell’abbancamento fuori terra, ipotesi questa che era stata proposta direttamente dai tecnici dell’amministrazione comunale. “Resta da capire – continua l’assessore Licata – se dopo questa autorizzazione, nella discarica di Borranea continueranno a conferire altri Comuni o se, invece, l’impianto sarà riservato soltanto a noi”. Particolare non da poco, visto che se tutte le 16 mila tonnellate saranno a disposizione del capoluogo, la capienza sarà relativamente lunga e si potrebbe arrivare anche alla conclusione dei lavori per l’ampliamento dello stesso impianto.

 

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