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Buche in strada a Mazara, raffica di risarcimenti

L’importo complessivo dei sei atti deliberativi, e che il Comune dovrà rifondere, è di 1.964 euro (comprese spese legali) grazie anche ad alcune transazioni

MAZARA. Con sei atti deliberativi dello scorso 24 dicembre, vigilia di Natale, la giunta presieduta dal sindaco Nicola Cristaldi, ha risarcito sei cittadini mazaresi, vittime di incidenti provocati da buche nelle strade. Non è la prima volta che il comune è chiamato a risarcire cittadini vittime di incidenti provocati da buche sule strade e, crediamo, non sarà nemmeno l'ultima fino a quando l'amministrazione comunale non rattopperà o ricostruirà interi percorsi cittadini, come la via Marsala. L'importo complessivo dei sei atti deliberativi, e che il comune dovrà rifondere è di 1. 964 euro (comprese spese legali) ma il di là della somma che è irrisoria, grazie anche ad alcune transazioni avvenute tra parti lese e l'ufficio avvocatura del comune, vengono sottolineati i pericoli che derivano dalle buche nelle strade ed i danni provocati, anche fisici, in qualche caso.

In particolare è stato risarcito con 456 euro Alessandro Asaro (assistito dall'avvocato Vito Napoli) per un danno alla sua auto provocato da una buca sul Lungomare Giuseppe Mazzini; con 115 euro è stato risarcito Salvatore Zelante, la cui auto è stata danneggiata da una buca in via Padre Giacomo Cusmano, incrocio con la via Gessai; Giuseppe Misuraca è stato risarcito con 150 euro, la cui auto è stata danneggiata da una buca della via Salemi; Diego Foraci, difeso dall'avvocato Susanna Giacalone, è stato risarcito con 441 euro dopo una transazione, per una buca che ha danneggiato la sua auto sul Lungomare Giuseppe Mazzini; per una buca in Via Cervinia, Leonarda Marino, difesa dall'avvocato Vito Napoli, è stata risarcita con la somma di 352 ed infine Claudio Ferro, difesa dall'avvocato Simone Bonanno, per danni fisici a causa da una buca in via dei Mille di Quarto, è stato risarcito con la somma di 450 euro.

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