TRAPANI. Almeno per quel che si è visto finora al Piola, il Trapani è stata la squadra che ha maggiormente impressionato. Bel gioco corale, coraggio quanto basta, spregiudicatezza e alcune individualità interessanti sono ingredienti che valgono ancora di più se si considera che la formazione siciliana ha dovuto giocare più di 80 minuti con un uomo in meno per l’espulsione di Gomis in avvio di partita.
È chiaro, poi, che le tre partite in otto giorni hanno ulteriormente penalizzato la squadra in inferiorità numerica: «Sono contentissimo per la prestazione - ammette con un pizzico di soddisfazione mischiato ad amarezza il tecnico granata Roberto Boscaglia - anche se ovviamente il risultato mi lascia l’amaro in bocca per come è maturato. I ragazzi, comunque, sono stati straordinari per come hanno interpretato una partita in cui hanno avuto il merito di riuscire a mantenerla viva fino all’ultimo istante nonostante l’oggettivo difficoltà dopo pochi minuti».
Sull’episodio che ha dato un’impronta chiara al match a favore dei padroni di casa, vale a dire l’espulsione di Gomis, il tecnico siciliano è oltremodo lapidario: «Mi dispiace - prosegue - perché Chiffi è un grande arbitro, ma oggi (ieri per chi legge, ndr) ha sbagliato valutazione. Ha concesso un rigore senza dubbio inesistente e, per giunta, ha anche espulso un giocatore che semmai andava al massimo ammonito per come si è sviluppata l’azione. Comunque sono cose che nel calcio possono succedere, peccato che abbiano penalizzato la mia squadra».
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