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Accoltella passante alla «chiazza», giovane finisce agli arresti domiciliari

In manette è finito G. A., 24 anni, residente a Erice, chiamato a rispondere di lesioni aggravate

TRAPANI. Ubriaco e armato di coltello aggredisce un passante, ma viene arrestato dai carabinieri. E' accaduto, lo scorso sabato notte, a piazza Mercato del pesce, nella zona del centro storico.

In manette è finito G. A., 24 anni, residente a Erice, chiamato a rispondere di lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale, porto ingiustificato di coltello. Le sue generalità non sono state rese note dai militari dell'Arma. L'indagato ora è agli arresti domiciliari, in attesa di comparire davanti all'autorità giudiziaria. La vittima è stata raggiunto al volto e ad un fianco.

Trasportato al pronto soccorso del Sant'Antonio Abate ha riportato ferite ricucite con diversi punti di sutura. La prognosi è di 18 giorni. La situazione, però, sarebbe degenerata se i carabinieri – impegnati nei servizi di controllo della zona antica della città per reprimere gli episodi di microcriminalità – non fossero intervenuti con celerità. Alla vista degli uomini in divisa, l'esagitato si sarebbe scagliato contro di loro. Momenti di tensione. Poi G.A è stato bloccato e condotto in caserma. Qui è stato identificato e arrestato.

L'aggressione alla “Chiazza” è scattata senza alcun apparente motivo. Il passante è stato avvicinato dal giovane ericino che armato di coltello ha sferrato alcuni fendenti all'indirizzo del malcapitato. Questi, sanguinante, si è difeso come meglio ha potuto. Poi sono arrivati i carabinieri che a fatica sono riusciti a fermare l'accoltellatore, già noto alle forze dell'ordine per le sue passate turbolenze. Ancora una volta la Movida è stata caratterizzata da un episodio di violenza.

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