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Radioterapia a Trapani, vertice alla Regione: «Adesso non ci sono più alibi»

TRAPANI. Importante passo in avanti in direzione della realizzazione del Centro di Radioterapia nell’ospedale Sant'Antonio Abate. Il sindaco di Erice (il nosocomio ricade, com’è noto, nel territorio del Comune della Vetta) Giacomo Tranchida, unitamente ad una delegazione di consiglieri comunali dei gruppi «Erice in tutti Noi», «Erice che Vogliamo», Partito Democratico e «Cittadini per Erice» (Spagnolo, Martines, Ingrasciotta, Agliastro, Simonte, Ciaravino), e alla presidente dell'Associazione Mondo donna, Angela Cangemi, hanno incontrato l'assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, al fine di avere contezza dei reali propositi in merito da parte del Governo di Rosario Crocetta e per depositare, nella sede dell’Assessorato di competenza, gli incartamenti relativi alla variante urbanistica per la realizzazione della struttura approvata nei giorni scorsi dal consiglio comunale.

Nel rappresentare all'assessore Borsellino che tutti gli adempimenti di competenza dell'amministrazione ericina sono stati completati, sono stati formulati precisi quesiti sulla disponibilità economica e sulla tempistica per giungere alla realizzazione del bunker/radioterapia, per la quale è stato stimato un importo di 3 milioni e 600 mila euro.

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