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Templi di Selinunte chiusi nei festivi, il sindaco e gli assessori: "Pronti a fare noi i custodi"

Anche gli assessori e alcuni consiglieri si «offrono» per garantire le aperture domenicali del sito e accogliere i turisti

CASTELVETRANO. Il parco di Selinunte, da domenica prossima, non farà trovare più ai turisti i cancelli chiusi nei festivi. «Il sindaco e la giunta di Castelvetrano sono pronti a sostituirsi ai custodi, per garantire le aperture del sito archeologico più importante del Mediterraneo». Arriva, a sorpresa, la singolare disponibilità da parte del sindaco Felice Errante e dei suoi assessori e anche di eventuali consiglieri comunali che volessero contribuire all’iniziativa con la loro presenza all'apertura dei cancelli di Selinunte. Dunque, già da domenica prossima sindaco e Giunta sono disponibili a sostituire i custodi regionali.

L’iniziativa che, a scanso di equivoci, come precisa un comunicato del comune di Castelvetrano, non vuole essere una provocazione ma una concreta disponibilità da parte del primo cittadino e degli assessori, nasce dai disagi che hanno portato la direzione del Parco Archeologico a sospendere le aperture pomeridiane nei giorni festivi del sito, a causa dell’impossibilità di poter utilizzare i custodi di ruolo. «Ora basta. Questa situazione non è più tollerabile e non intendo più tollerarla. Non si può parlare di rilancio turistico e di valorizzazione e poi tenere i gioielli di famiglia sotto chiave - ha detto Errante - in un momento storico difficile come quello attuale, i flussi turistici nel nostro territorio, secondo i dati diffusi nei giorni scorsi, confermano la nostra città come la seconda in provincia con un trend positivo anche nel 2014, e non si possono lasciare i viaggiatori e gli appassionati fuori dai cancelli arrecando un danno d’immagine di enormi proporzioni per la Sicilia ed un danno economico per il nostro territorio - continua il sindaco - di fronte alle chiacchere rispondiamo con i fatti spendendoci come sempre abbiamo fatto per il nostro territorio».

 

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