MARSALA. Guasti elettrici e furti di cavi di rame sono la causa dei numerosi black out registrati da giorni a Marsala e scatta la preoccupazione dei residenti: «Temiamo che possano verificarsi incidenti per via della scarsa luminosità». Basta fare un giro per le strade marsalesi, dal centro alla periferia, per accorgersi che di certo qui, ultimamente, non ci sono problemi legati al cosiddetto inquinamento luminoso. Tuttavia, ironia a parte, nei casi in cui ad essere al buio sono strade e piazze principali l’oscurità diventa un problema avvertito da molti. È il caso di via Salemi. Qui, da oltre quattro giorni, un ampio tratto centrale della strada è completamente al buio. Si tratta di una cinquantina di tralicci, da contrada San Silvestro a Fiumara Sant’Onofrio. Il transito qui è molto intenso, sia per quanto riguarda i mezzi pesanti diretti verso lo scorrimento veloce che sfocia a Birgi, sia per i mezzi che intendono raggiungere l’ospedale. Dal gruppo civico di facebook S.O.S. Marsala è stato segnalato il disagio di chi, invece, vorrebbe approfittare della frescura serale per fare una passeggiata in centro, ma è spinto a desistere dal fatto che la piazza Matteotti – meglio nota come Porta Mazara, nel cuore del centro storico – regna l’oscurità più assoluta. Non va meglio nelle zone periferiche: tratti di strade buie sono stati segnalati anche a Strasatti. È al buio anche il primo tratto della strada nuova numero 62, quella che, da contrada San Silvestro, collega la via Salemi con la via Favara. Qui sono circa una ventina i pali spenti da quattro giorni e si trovano nel primo tratto, quello più a nord. È tutto abitato e non di rado, anche di giorno, è stato sede di incidenti stradali. La via viene scelta da camion e tir che da qui raggiungono agilmente l’area industriale e la periferia sud che collega Marsala a Mazara. E se ormai hanno perso le speranze di avere un impianto di illuminazione pubblica gli abitanti della strada comunale che separa le contrade San Leonardo e Cutusio che già quattro anni fa si erano rivolti al Giornale di Sicilia per segnalare il disagio, chiedendo l’impianto “di almeno sette tralicci per sentirsi più al sicuro da incidenti e furti”, ci sono invece zone dove il black out è stato causato dall’azione dei ladri di rame. È il caso dell’ultima uscita dello scorrimento veloce che, all’altezza di contrada Conca, è stata preda di facinorosi che hanno portato via fili elettrici e tagliato i restanti, trafugando perfino botole e placche e provocando un danno che è stato quantificato in circa diecimila euro. La causa del buio è la stessa anche in altri due piazzali: quello antistante il campo sportivo di Strasatti e quello del parcheggio nuovo della zona del Signorino. Da ieri i tecnici comunali sono a lavoro per effettuare sopralluoghi e verificare lo stato dei fatti. Una verifica è stata effettuata anche dalla ditta che ha ottenuto l’appalto – per circa centomila euro – per curare la manutenzione degli impianti dell’illuminazione pubblica. A preoccupare i cittadini è il fatto che Marsala detiene un triste primato: quello degli incidenti stradali. Quindi la scarsa visibilità può essere un motivo in più per favorire una situazione già critica, senza contare che l’oscurità è indubbiamente un incentivo per chi intende delinquere a mettere a segno la propria intenzione. L’appello dei tecnici comunali, almeno finché non verrà ripristinata la normale funzionalità, è quello a transitare con cautela e prudenza.
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