ALCAMO. Sono stati colti in flagrante e arrestati dai carabinieri con l'accusa di spacciare marijuana, in pieno pomeriggio, nell'affollata zona Battigia di Alcamo Marina. Si tratta di due giovani alcamesi, Sergio Calvaruso di 20 anni ed Enrico Bambina di 21 anni, entrambi studenti incensurati. In loro possesso i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato complessivamente 10 dosi di marijuana pronte ad essere vendute, per un totale di circa 12 grammi, oltre ad un totale di 150 euro in banconote di piccolo taglio, verosimile frutto della precedente attività di spaccio. E' con questo risultato che si è concretizzata l'ennesima operazione di controllo da parte dei militari dell'Arma nel territorio tra Alcamo e Castellammare del Golfo, zona ad alto rischio per quanto riguarda il consumo di alcolici e l'assunzione di droghe, gravi fenomeni che, come più volte dimostrato dal Ser.T., coinvolgono ampie fasce di giovani e di età sempre più bassa.L'operazione dei carabinieri è avvenuta sabato pomeriggio e segue di pochi giorni il sequestro, operato nel territorio di Calatafimi, di oltre 35.000 piante di canapa indiana. I militari si sono appostati in borghese, nella zona del lungomare "Battigia", hanno osservato i movimenti di alcuni gruppi di ragazzi Gli investigatori dell'Arma hanno quindi seguito i movimenti dei probabili acquirenti, assistendo direttamente alla cessione della sostanza stupefacente. Hanno quindi immediatamente attuato le perquisizioni, da cui sono scaturiti i provvedimenti di arresto. Calvaruso e Bambina, su disposizione del sostituto procuratore di Trapani, Massimo Palmeri, sono stati dapprima sottoposti a una misura restrittiva domiciliare in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto, tenutasi nella mattinata di ieri al Tribunale di Trapani, a seguito della quale per i due è stato disposto l'obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.
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