TRAPANI. Cominceranno domani, dopo il collaudo della base del campo, i lavori per la collocazione del nuovo manto in erba sintetica allo stadio Provinciale. La settimana prossima, invece, saranno avviati i lavori per la sistemazione della nuova curva locali mentre sono state già eliminate le barriere della tribuna e ridotte quelle della gradinata, sicché il Provinciale si appresta a diventare il primo stadio siciliano senza barriere. Resisteranno soltanto quelle della gradinata, un settore che ha la prima fila al livello del terreno di gioco e quindi l’eliminazione delle barriere non corrisponderebbe a quanto previsto dai Decreti Ministeriali. Il Trapani calcio, che ha, com’è noto, la gestione trentennale dell’impianto e che sta effettuando l’intervento solo con risorse economiche proprie, sta anche valutando, però se richiedere una deroga.
La tabella di marcia dei lavori, che sono diretti da Carlo Longhi, ex arbitro e già responsabile dell’Impiantistica della Figc, finora è assolutamente rispettata e la Limonta Sport, l’impresa che ha prodotto e collocherà il manto in sintetico, ribadisce che «tutto sarà pronto prima della prima partita di Tim Cup».
Il 17 agosto, infatti, il Trapani farà il suo esordio stagionale casalingo ospitando la vincente del confronto tra Cremonese e Nuova Cosenza che si giocherà il 10 agosto. Il campo in erba artificiale sarà realizzato con sostanze addizionali particolarmente moderne e presenterà caratteristiche particolari.
«Alla base sarà posto un tappeto estremamente innovativo - spiega, in vista dell’inizio dei lavori di collocazione del nuovo manto Roberto Nusca, della Limonta Sport -, un mix di prodotti vegetali, componenti naturali che non sono nocivi nè per l’ambiente nè per i giocatori e consentiranno di non avere alcun problema, nemmeno in presenza di condizioni meteo particolarmente avverse. Il manto, poi, per la particolare forma geometrica del filo dell’erba artificiale, non perde le caratteristiche dell’erba naturale e garantisce l’uniformità del campo. Il sistema inoltre fa sì che il terreno non si surriscaldi ad alte temperature e che lo strato naturale trattenga l’umidità. La manutenzione è molto semplice - sottolinea Nusca -: dovrà essere utilizzata una macchina per “pettinare” il prato e l’umidificazione consentirà di mantenere l’effetto elastico naturale».
La nuova curva locali disporrà di 1.480 posti, sarà più vicina al terreno di gioco e, senza barriere, garantirà una visuale perfetta come non era possibile avere in alcune parti di quella vecchia. La realizzazione del nuovo settore comporterà anche la possibilità di ampliare la gradinata, i cui posti passeranno da 3.452 a 3.834.
A chiusura dei lavori allo stadio, infine, si procederà all’interramento delle panchine.
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