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Musica ad alto volume in piazza Plebiscito, scatta la protesta a Mazara

MAZARA. La notte la gente vuol dormire e non sopporta più la musica ad alto volume. Problema antico ma sempre attuale, tanto che il Comitato Cittadino "Pro Centro Storico", presieduto da Nicolò Sardo, in una lunga nota indirizzata al Prefetto, al sindaco di Mazara, all'Arpa e alle forze di polizia, denuncia l'inquinamento acustico, in particolare nell'area di piazza Plebiscito, dove insiste il Collegio dei Gesuiti e il museo del Satiro ma dove sono presenti anche pub, bar e pizzerie. La nota del "Pro centro storico" fa seguito a quella del 2 settembre dello scorso anno, con la quale si denunciava il forte inquinamento acustico provocato dall'assordante rumore emesso dalle casse musicali poste all'esterno dei locali o al centro della Piazza Plebiscito, "utilizzate - si legge nella nota - fino alle tre del mattino ad altissimo volume, provocando un altissimo disagio e un forte risentimento alla salute ai residenti della zona". La protesta di nove mesi fa non ha avuto alcun riscontro.


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