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Paceco, differito il pagamento della Tari e Tasi

PACECO. L'amministrazione comunale di Paceco differirà le scadenze per il pagamento degli acconti Tari e Tasi. Una decisione adottata dal sindaco "per non aggravare le difficoltà oggettive affrontate dalle famiglie in questi tempi di crisi economica" e non sovrapporre le scadenze di tali tributi (previsti nella nuova imposta IUC, introdotta con la legge di stabilità 2014). "L'Amministrazione, sottolinea il sindaco Biagio Martorana, negli ultimi anni è anche riuscita a confermare le stesse tariffe degli anni precedenti per la Tarsu. Diversamente, quest'anno, la terza rata a saldo della Tari subirà un lieve aumento rispetto all'anno scorso, dovuto ad un incremento dei costi di gestione del servizio di raccolta dei rifiuti". " Effettueremo le simulazioni possibili delle varie fasce sociali - aggiunge l'assessore ai Tributi, Francesco Valenti - per calcolare quale potrebbe essere il costo totale che il contribuente dovrà pagare nel 2014 per la IUC (che ingloba Tari, Tasi e Imu); successivamente, stileremo il regolamento che sarà demandato al Consiglio comunale per l'approvazione definitiva". La delibera di giunta, per quanto riguarda la Tari, prevede tre rate da pagare con i modelli F24 precompilati, il primo acconto (pari al 40% dell'importo dovuto) entro il prossimo 30 giugno, il secondo (altro 40%) entro il 30 settembre 2014 e la terza rata a saldo (31 dicembre 2014). Per quanto riguarda la Tasi, (Tassa sui servizi indivisibili), è previsto il pagamento in due soluzioni: un acconto entro il 16 ottobre e il saldo entro il 16 dicembre 2014. "Al fine di aiutare i cittadini nell'assolvimento del loro obbligo tributario, - afferma il sindaco, il Comune mette a disposizione il Portale Tributi (www.portaletributi.it) che consente di calcolare facilmente e correttamente l'imposta TASI dovuta a titolo di acconto per il 2014", nonché "di stampare il relativo modello di pagamento F24 e di richiedere le detrazioni se previste dal regolamento comunale. L'accesso alla piattaforma telematica Portale Tributi è obbligatorio perché il Comune ha la necessità di acquisire dati e notizie che deve essere compilato on-line e trasmesso tramite Internet entro il 12 settembre 2014.Un provvedimento che senz’altro verrà ben accolto dalla cittadinanza.

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