TRAPANI. La zona industriale sarà dotata di un sistema di videosorveglianza a tutela delle attività. Lo ha stabilito il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Leopoldo Falco. A sollecitare l’installazione delle telecamere era stato l’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive.
«L’attività progettuale - spiega il prefetto Falco - oggetto di appositi approfondimenti, grazie all’azione sinergica e alla fattiva collaborazione sviluppata nell’ambito di un tavolo tecnico con tutti i soggetti interessati, è risultata coerente con le linee guida e le direttive ministeriali in materia». Saranno collocate quattordici telecamere in corrispondenza dei sette varchi «sensibili» attraverso i quali si accede alla zona industriale. Un apposito server trasmettere le immagini alla sala operativa del comando di polizia municipale.
Prevista una ulteriore implementazione dell’impianto che ne potenzierà l’efficacia e l’efficienza, consentendo il rimando dei segnali video dalla sala operativa dei vigili urbani a quelle di carabinieri e polizia.
«Questo progetto - ha dichiarato il presidente dell’Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive, Cicero - parte da Trapani per estendere la realizzazione e la riattivazione degli impianti di videosorveglianza nelle altre aree industriali della Regione siciliana».
«La realizzazione dell’impianto - ha concluso il prefetto Falco - rafforza le esigenze di sicurezza del territorio, contribuendo a prevenire e a contrastare notevolmente gli episodi criminosi ai danni di imprenditori e aziende».
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