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Sicurezza in mare e sui litorali di Marsala, controlli al via

MARSALA. Al via l’operazione della Capitaneria di porto: “Mare sicuro 2014”: gli uomini del Circomare marsalese intensificano i controlli per garantire a tutti una fruizione di mare e spiagge senza rischi e per essere certi di raggiungere anche i tanti luoghi del Marsalese con i fondali bassi la Guardia costiera impiegherà un battello pneumatico a prova di “secca”. Ad annunciarlo è stato il comandante del porto, il tenente di vascello Raffaele Giardina: “nell’intera stagione balneare sarà effettuata ad opera del Circomare un’attenta pianificazione dello svolgimento di tutte le attività tese a garantire una puntuale azione di vigilanza attraverso unità navali e terrestri”. In questo senso saranno posizionati mezzi navali dedicati in tutte le aree di fruizione, “per consentire una ottimale “copertura” di tutta la costa soprattutto tramite l’impiego del battello pneumatico classe Bravo dislocato presso il porto di Marsala che può raggiungere agevolmente anche i bassi fondali che caratterizzano la costa marsalese”. Infatti, non di rado, nelle scorse estati, sono state necessarie operazioni di soccorso a barche rimaste arenate nelle “secche” dello Stagnone (spesso con a bordo turisti), o a Petrosino, nei pressi di Biscione. Il mezzo in dotazione dovrebbe ridurre notevolmente le difficoltà di azione causate dalla presenza di fondali bassissimi e dunque velocizzare ulteriormente gli interventi di soccorso, qualora fosse necessario. “Infine, per consentire un monitoraggio capillare e garantire il regolare svolgimento delle attività balneari e il soccorso nel tratto di mare oltre i 300 metri dalla battigia – aggiungono dalla Capitaneria – nonché per eventuali soccorsi a natanti e imbarcazioni in stato di pericolo, sarà disimpegnata la motovedetta CP 2114”. Occhi puntati alla sinergia d’intenti, “durante stagione balneare – spiegano - saranno tenuti diversi incontri operativi con i soggetti istituzionali interessati quali polizia municipale e altre forze di polizia per coordinare lo svolgimento dell’attività di vigilanza”. Già programmata la predisposizione di comunicazioni giornaliere tra la sala operativa del Circomare e le postazioni di servizio salvataggio dei Comuni di Marsala e Petrosino (per le spiagge la cui fruizione è libera) e con i singoli concessionari di lidi e spiagge attrezzate, “solo per reali pericoli in mare – chiariscono i militari – sarà opportuno chiamare il numero gratuito 1530 per consentire”.

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