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Rifiuti, via libera al servizio «porta a porta» ad Alcamo

ALCAMO. E' stata impegnata una somma pari a 90 mila 039,55 euro, dal Comune di Alcamo, per affidare all'Aimeri Ambiente il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, con il sistema porta a porta, ad Alcamo Marina e nelle zone di villeggiatura per l'ormai imminente periodo estivo. Nello specifico, l'arco temporale in cui è previsto tale servizio va dal prossimo 23 giugno fino al 22 settembre. In realtà, ad Alcamo Marina già da parecchie settimane si presenta la necessità di effettuare il servizio di pulizia della spiaggia e anche la raccolta dei rifiuti abbandonati ai margini delle strade e intensificare i servizi per garantire l'igiene lungo gli accessi al mare. "La macchina pulispiaggia è entrata in funzione - ha già annunciato il vicesindaco e assessore con delega all'Ambiente, Salvatore Cusumano -. Lunedì (oggi per chi legge, ndr) partirà a pieno regime il servizio quotidiano di pulizia ad Alcamo Marina. Saranno sistemati lungo l'arenile i cestini per i rifiuti. E' da settimane che con il comandante della Polizia municipale Giuseppe Fazio stiamo cercando di capire che cosa avviene nel territorio e stiamo facendo controlli anche per quanto riguarda scarichi abusivi che avvengono direttamente a mare. Abbiamo sviluppato un report in cui abbiamo elencato tutte le discariche abusive di eternit, sfabbricidi e altri rifiuti pericolosi, che abbiamo trovato e che l'Aimeri stessa ci segnala. Dobbiamo assolutamente porre un freno a questo meccanismo che scatta. E mi riferisco - prosegue Cusumano mostrando alcune immagini - anche a ciò che avviene in occasione del mercato del mercoledì ad Alcamo, con rifiuti lasciati per terra, oppure la carta delle affissioni che viene abbandonata, rifiuti gettati nelle zone delle isole ecologiche ma al di fuori dei contenitori delle isole stesse". E aggiunge: "In piazza della Repubblica, ogni mattina intorno alle ore 6.30 è uno scenario tremendo: lattine e bottiglie di birra, confezioni vuote di patatine eccetera. Interviene l'unico operaio addetto alla pulizia e per circa mezz'ora deve raccogliere tutti questi rifiuti. Nel pomeriggio, si ripresenta questa situazione indecorosa. Io stesso ho invitato la gente a usare i cestini, ma si continua a sporcare il territorio. Ognuno rispetti le regole, i turni, gli orari di conferimento secondo il programma della raccolta differenziata. Mi rivolgo anche a tanti pescatori affinché non abbandonino rifiuti sulla spiaggia". Ad Alcamo, non dimentichiamolo, la Tares è stata oggetto di pubbliche proteste. Il senso civico da parte di tutti deve essere quindi accompagnato da servizi pubblici efficienti e tempestivi che si sposino con comportamenti che rispettino l'ambiente.

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