TRAPANI. Approvato, con un utile netto pari a 22.525 euro,il bilancio di esercizio 2013 della Trapani Servizi, la società di cui il Comune è socio unico, che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani in tutto il territorio e nelle frazioni. Ai lavori dell'Assemblea ordinaria dei soci, che si è tenuta in Municipio, hanno partecipato, in rappresentanza del socio-unico Comune di Trapani, il sindaco Vito Damiano, i componenti del consiglio di amministrazione (il presidente Rosario Bellofiore, Maria Cammarata e l'amministratore delegato Mario Carta) e quelli del Collegio sindacale (Antonino Pugliese, Gaspare Sambrunone e Giuseppe Morici). Durante l'adunanza, sono stati esaminati i contenuti dei documenti contabili che hanno visto, appunto, la società chiudere l'esercizio finanziario 2013 incampo positivo. "Un risultato che è stato ottenuto grazie all'impegno dell'Amministrazione comunale, e in particolare del sindaco Vito Damiano che ha fornito all'Organo di amministrazione societario chiare e precise linee di indirizzo, mettendo così a frutto il dinamismo e la professionalità dei suoi componenti", ha affermato l'amministratore delegato Mario Carta, assicurando che, per l'immediato futuro, "l'azione amministrativa sarà orientata alla ottimizzazione delle risorse, al miglioramento dei servizi ed al contenimento della spesa". Si tratta delle stesse azioni che hanno permesso di raggiungere quegli obiettivi di bilancio che "permettono oggi alla Trapani Servizi di affrontare nelle migliori condizioni gli impegni futuri, in un'ottica di crescita e di sviluppo". A Trapani Servizi guardano con interesse, così come ad Airgest, la società di gestione dell'aeroporto "Vincenzo Florio di Trapani-Birgi, i 66 lavoratori della Megaservice, la società di multi servizi di proprietà dell'ex Provincia regionale che è stata messa in liquidazione nel febbraio dello scorso anno. Ritengono, infatti, che in base a quanto stabilito dalla Legge di stabilità nazionale sulla mobilità di personale tra società partecipate di Enti locali, sarebbe possibile il loro transito in società come, appunto, la Trapani Servizi o l'Airgest. Il passaggio, anche di parte del personale della Megaservice in altre società, renderebbe, peraltro, più agevole l'avvio di quella cooperativa di lavoratori la cui costituzione è stata individuata come unica soluzione possibile per assicurare una continuità occupazionale. Nel tavolo prefettizio si dovrà, comunque, discutere del coinvolgimento, in questa operazione, di quanti più possibile tra gli Enti locali del territorio perché le commesse che alla nuova cooperativa potrebbe assicurare l'ex Provincia, non sarebbero di livello tale da poterle garantire la graduale assunzione di tutto il personale Megaservice.
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