Nordi al Trapani: «Vorrei restare qui»

TRAPANI. "Io al Palermo? E' un'ipotesi molto suggestiva, ma posso assicurare che non c'è nulla, quantomeno non mi ha detto nulla il mio procuratore e, comunque, mi piacerebbe tantissimo rinnovare con il Trapani". Emanuele Nordi, il portiere che le statistiche ufficiali della serie B, fornite alla Lega da Panini Digital, indicano come quello che ha fatto più parate (151) smentisce categoricamente quello che è stato scritto su alcuni siti e cioè che "addirittura avrei già traslocato. Come vedi - ribadisce - sono ancora a Trapani e mi sto curando i postumi di quella distorsione alla caviglia che ho subìto a Lanciano e che mi ha impedito di giocare le ultime partite del campionato". Di Nordi (classe 1984) si era detto e scritto di un interesse del Palermo a tesserarlo in luogo di Samir Ujkani (1988) se l'albanese di origini kosovare dovesse emigrare altrove. "Sono in scadenza - ribadisce il guardapali granata - ma per la grande stima che ho nei confronti della famiglia Morace, del direttore Daniele Faggiano e di mister Roberto Boscaglia, vorrei rinnovare. Spero proprio di essere tra quei pochi, se è vero che è questa l'intenzione della società, cui verrà sottoposto il nuovo contratto". Per gli eventuali dettagli, Nordi rimanda al suo procuratore Donato Di Campli. Questi però, a quanto pare, aveva chiesto un biennale trovando assolutamente muro da parte del Trapani. Faggiano, infatti, ha affermato a chiare note che "i rinnovi dei giocatori in scadenza non saranno molti e saranno fatti alle condizioni della società granata".
Il fatto che una "bandiera" come l'esterno destro difensivo Francesco Lo Bue (1989), che è in granata dai tempi della serie D, abbia firmato un accordo annuale la dice lunga in proposito. Lo stesso tipo di discorso, infine, sarà fatto dal procuratore di Simone Basso (1982), Andrea Pastorello, anche se sul vicecapocannoniere del Trapani (8 gol con una distanza siderale dai 26 di Matteo Mancosu) avrebbe fatto qualche sondaggio il Crotone. La stessa società calabrese si sarebbe mossa anche per un altro esterno granata, Luca Nizzetto (1986) anch'egli in scadenza. Considerato che Mario Pacilli (1987) potrebbe non essere riconfermato, è probabile l'infittirsi della trattativa per ottenere in prestito dal Palermo l'esterno sinistro Carlos Apna Embalo (1994), senegalese ma con passaporto portoghese, assistito dall'agente Fifa Beppe Accardi, un procuratore che in casa granata gode di ottima stima.
Sul fronte nuovi arrivi, però, il direttore sportivo Daniele Faggiano non conferma nulla, limitandosi ad affermare che "il mercato, in questa direzione si farà dopo il giorno 20". Quando cioè le diverse società interessate avranno definito le comproprietà.
Resterebbero calde, tuttavia, le piste che, per quanto riguarda il settore avanzato, portano, rispettivamente, a Federico Gerardi (1987) che potrebbe arrivare a costo zero dopo la rescissione consensuale del contratto che ancora lo lega alla Reggina, retrocessa in Lega Pro, ed ai "catanesi" Edgar Junior Çani (1989) l'albanese dai trascorsi anche nel Palermo, che, quest'anno ha giocato prima al Carpi e poi al Bari, e Souleymane Doukara (1991), francese che rientra nel Club di Nino Pulvirenti dopo il prestito alla Juve Stabia.
Se, come appare sempre più probabile Matteo Mancosu dovesse lasciare il Trapani nonostante il suo contratto scada il 30 giugno dell'anno prossimo, sarebbero almeno due gli attaccanti che occorrerebbero alla società granata. Il sogno, ma si sa che il Trapani non intende assolutamente partecipare ad aste di alcun tipo, sarebbe quello di sostituire un Matteo con un altro Matteo, cioè Mancosu con Ardemagni (1987), che, dopo il prestito al Carpi (sedici presenze e quattro gol, di cui uno al Trapani), è sulla via di Bergamo, per ritornare alla "Dea". Sull'attaccante milanese, però, sarebbe in netto vantaggio su tutte le altre concorrenti l'Avellino anche in virtù degli ottimi rapporti che si sono creati con l'Atalanta dove rientrerà il terzino Davide Zappacosta (1992) dopo le ultime tre splendide stagioni tra gli irpini.