Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Due guasti alla rete, disagi a Trapani per l’erogazione idrica

Copiose perdite d’acqua lungo la condotta di Balata Inici. Si è bloccato invece l’impianto di un pozzo a Bresciana

TRAPANI. Resta quasi a secco d’acqua la città. Dopo i furti di rame che hanno provocato un serio guaio per tutti quanti, adesso si aggiungono due copiose perdite d’acqua lungo la condotta adduttrice Balata Inici che porta praticamente l’acqua dall’acquedotto di Montescuro al capoluogo, ed il blocco di un’elettropompa sommersa nel pozzo Tr 10 A di Bresciana. Il primo guasto si è verificato specificatamente in contrada Bernuara e, coseguentemente, le perdite d’acqua, secondo quanto asserito nell’apposito provvedimento adottato dall’amministrazione comunale, hanno costretto l’Ente a procedere allo spegnimento degli impianti di sollevamento e all’azzeramento del rifornimento idrico per tutti i cittadini residenti nelle frazioni ad Est della città. E mentre sono in corso i lavori a Balata- Inici, appunto, come dicevamo, un altro guasto ha costretto l’amministrazione comunale a correre ai ripari, poichè occorrerà procedere con urgenza anche alla sostituzione di un’elettropompa a Bresciana. In ogni caso, vista la grave situazione di emergenza, l’amministrazione si è messa immediatamente all’opera ed ha proceduto subito all’affidamento dei lavori di riparazione della condotta di Balata Inici ad una ditta specializzata in materia e precisamente alla ditta Studio Due Costruzioni. La somma impegnata dal Comune per l’esecuzione di tali lavori ammonta a 5.000 euro, lavori che dovrebbero essere portati a termine nel giro di pochi giorni. Per la sostituzione dell’elettropompa del pozzo di Bresciana, invece, il Comune ha dato incarico ad un’altra ditta, Mastrantonio, di procedere alla urgente sostituzione della stessa per una spesa complessiva di circa 2.000 euro, appunto al fine di poter riattivare al più presto il pozzo TR 10 A.
Intanto, la grave penuria d’acqua causata appunto dalle due circostanze verificatesi a distanza di poche ore l’una dall’altra ha fatto mettere in moto la macchina operativa dell’amministrazione comunale pronta ad intervenire nei casi necessari ed urgenti con un servizio sostitutivo di autobotti. E, non mancano evidentemente, per l’occasione le critiche da parte di associazioni ed utenti vari che lamentano praticamente il «forzato» pagamento delle bollette dell’acqua a vuoto, vale a dire delle bollette senza ricevere una goccia d’acqua per svariati e svariati giorni dell’anno.

Caricamento commenti

Commenta la notizia