TRAPANI. Il «Libero Consorzio Comunale di Trapani», l’Ente che ha preso il posto della Provincia, rientra in possesso, esercitando il relativo diritto di recesso, dell’immobile denominato «Casa del custode» e degli spazi circostanti che erano stati concessi in comodato all’A.S.D.(Associazione sportiva dilettantistica) «Match Race» che solo in parte ha svolto quel «sistema di azioni dirette allo scopo sportivo ed alla promozione delle peculiarità storiche ed artistiche del territorio» che era stato alla base delle convenzione a suo tempo stipulata con l’amministrazione provinciale presieduta da Mimmo Turano.
Nella proposta di deliberazione che il dirigente Diego Maggio ha fatto al commissario dell’ex Provincia Antonio Ingroia e che questi ha accolto e fatto propria si legge, tra l’altro che «risulta manifestata e perpretata l’incuria» della «Casa del custode» del Villino Nasi (che guarda al mare nella zona del porto peschereccio e che fu la dimora dell’ex ministro Nunzio Nasi, nato a Trapani il 2 aprile 1850 e deceduto 17 settembre 1935, ndc) e che la stessa A.S.D. «Match Race» non svolge più «da tempo, alcuna attività sportiva come quella originariamente dichiarata».
Sulle ali dell'entusiamo e della passione per la vela che erano stati determinati ed esaltati dalle regate della Coppa America, la Provincia aveva istituito, con «strumento operativo» l’A.S.D. «Match Race» presieduta dall’imprenditore Salvo Altavilla, la «S.I.M.R.» (Scuola internazionale di Match Race). «È come se la Provincia avesse affidato a se stessa la gestione della casa del custode del Villino Nasi», affermò, nell’occasione, Salvo Altavilla.
Nell’ambito dell’attività svolta dall’A.S.D. «Match Race», la «Trapani Match Race Cup 2010» che si è svolta nelle acque dell'estrema punta della «falce» della città con equipaggi di Nuova Zelanda, Australia, Russia, Gran Bretagna, Slovenia e Grecia oltre che con tre italiani ed un under 18 della stessa Scuola di Match Race. Nel maggio del 2011, invece, «La giornata della Vela» in collaborazione con la Lega Navale e l’Istituto Nautico e rivolta a bambini e ragazzi.
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