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Castellammare, la Regione: "Niente pontili"

Anche associazioni locali si mobilitano. Si registra anche un’integrazione all’ordine del giorno del consiglio comunale che tornerà a riunirsi il 19 e il 21 maggio

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. "L'assessore regionale ritiene legittime le nostre richieste. Niente pontili tra Cala Marina e Cala Petrolo", ha detto ieri il sindaco di Castellammare, Nicolò Coppola, mentre nella stessa giornata il gruppo del Movimento 5 Stelle sollecita la Soprintendenza ad affrettarsi a dare il suo parere. Anche associazioni locali si mobilitano. Si registra anche un'integrazione all'ordine del giorno del consiglio comunale che tornerà a riunirsi il 19 e il 21 maggio alle ore 18. Si tratta della "proposta deliberativa per l'approvazione della delimitazione dell'area per procedura di apposizione del vincolo di tutela indiretta in ambito portuale e specchio d'acqua, posti sia dal lato ponente che da quello levante (Petrolo) per la salvaguardia di una libera veduta da costa del complesso culturale ambientale formato dal castello sul mare". Insomma, è sempre al centro del dibattito, a Castellammare del Golfo, la vicenda inerente le concessioni demaniali per i pontili al castello. Coppola ieri ha dichiarato: "L'assessore al Territorio e Ambiente Maria Rita Sgarlata ci ha dato la sua piena disponibilità e garantito che interverrà a salvaguardia del paesaggio nell'area che va da Cala Marina a Cala Petrolo. L'assessore ha ritenuto assolutamente legittime le richieste di questa amministrazione, del consiglio comunale, delle associazioni (che hanno anche previsto una giusta mobilitazione per rafforzare questa presa di posizione), delle forze politiche, dei deputati, che in queste ultime settimane hanno richiesto un intervento immediato a tutela del paesaggio in un'area di grande pregio". Coppola ricorda che aveva già chiesto all'assessorato regionale, con una nota, di revocare la concessione demaniale rilasciata nello specchio acqueo antistante la banchina di via Zangara, nel molo nord del porto. Da parte dei grillini, ieri questo messaggio a nome della deputata Valentina Palmeri: "Si continuava ad aspettare il parere della Soprintendenza del mare, e si poteva attendere in eterno, visto che il Demanio marittimo non aveva ritenuto necessario chiederlo. Solo da pochissimo, la Soprintendenza è stata interpellata. Adesso che la Soprintendenza del Mare è stata, seppure tardivamente, interpellata, perché non risponde? In assenza di questo parere - prosegue Palmeri - è lecito che il demanio marittimo conceda concessioni, soprattutto in presenza del parere negativo della Soprintendenza dei Beni Culturali e del Comune? A cosa vale chiedere pareri se, anche quando sono negativi, ognuno poi può fare ciò che vuole? Basta avere qualche amico nella stanza dei bottoni per avere qualunque tipo di "favore"?". E aggiunge: "Sempre che non si trovino altre soluzioni con i privati, l'assessore regionale al Territorio e ambiente Mariarita Sgarlata continua a ritenere assolutamente legittima la mia proposta di revoca in autotutela della concessione demaniale per il montaggio di pontili nello specchio acqueo antistante la banchina di via Zangara, nel molo nord del porto di Castellammare del Golfo". 

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