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Mazara, iniziano i lavori per il «corso rosso»

MAZARA. Oggi iniziano i lavori per il rifacimento del manto stradale di Corso Umberto I, la strada principale della città che confina con piazza Mokarta. Ed il rifacimento non è di poco conto perché l'asfalto sarà di colore rosso. Uno stravolgimento di arredo urbano, dal nero asfalto al rosso porpora. Per il sindaco Nicola Cristaldi Corso Umberto 1° "sarà un vero salotto". "L'intervento - si legge nella nota del comune - avrà una durata di tre giorni e prevede la scarificazione del manto stradale esistente, il livellamento e la sistemazione degli scarichi e la posa di un caratteristico manto stradale di colore rosso. Nei tre giorni di lavoro la via sarà interdetta al traffico veicolare, con previsione di percorsi alternativi negli orari consentiti nel passaggio in ZTL. Per i tre giorni di lavori potrebbero verificarsi dei disagi che saranno ampiamente compensati dalla trasformazione della strada in un vero e proprio salotto cittadino". Ad aggiudicarsi i lavori , a cui, con nota del 21 marzo scorso, la Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Trapani ha dato parere favorevole, è stata l'impresa Cucchiara Fina Daniela con sede a Mazara del Vallo, che ha offerto il ribasso del 33,2588% sull'importo a base d'asta di 63.299,39 euro (escluso 2.479,25 euro oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso ed 5.057,18 euro per costo della manodopera non soggetti a ribasso) e quindi per l'importo netto di 42.246,77 euro oltre IVA, oneri per la sicurezza dei lavori e costo della manodopera. Il progetto tecnico esecutivo dei lavori per gli interventi, è stato redatto dal geometra Giuseppe Fasulo, che è anche responsabile unico del procedimento per le fasi della progettazione, affidamento ed esecuzione. "I lavori - afferma il primo cittadino - sono necessari non solo per dare maggiore decoro alla zona ma anche per eliminare inconvenienti che hanno portato disagi ai passanti e ai residenti. Il nuovo manto stradale nel Corso Umberto eliminerà tutta una serie di avvallamenti che dopo una breve pioggia si trasformano in sedi per fastidiose pozzanghere". Non mancano gli scettici e coloro che ritengono la spesa inutile. Specialmente i commercianti sottolineano che "già soffriamo per la chiusura del corso ai veicoli, ora dobbiamo stare fermi per altri tre giorni (e speriamo che siano solo tre) per i lavori". "Era normale - ribatte il sindaco - che si tornasse a mettere mano al salotto della nostra città per renderlo più accogliente per turisti e residenti. La nostra azione tende a sensibilizzare anche i titolari dei negozi ad operare nell'interesse della propria azienda, consentendo alla popolazione di usufruire di uno spazio pubblico che ora è più vivibile per la nota decisione di chiudere al traffico il centro storico, attraverso il metodo della zona a traffico limitato".

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