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Madonna della Grotta a Marsala, una cartolina la salverà

La chiesa è stata chiusa negli anni ’60 per effettuare degli interventi di sistemazione. Da allora non è più stata fruibile. Trent’anni fa il crollo della torre campanaria. Ora si temono altri danni

MARSALA. Duemila cartoline illustrate per chiedere al governatore della Sicilia di salvare la chiesa della Madonna della Grotta. È questa l’iniziativa messa in campo dal circolo di Legambiente di Marsala e Petrosino presieduto da Maria Letizia Pipitone che, già dallo scorso anno, ossia dalla sua costituzione, ha adottato uno dei più antichi monumenti della nostra città. Si tratta di un tempio di eccezionale bellezza, di rilievo architettonico ed artistico, che si trova a pochi passi dallo stadio. Noto e citato nei libri di storia per la presenza di affreschi bizantini unici al mondo, il tempio (che intorno all’anno 1.100 d.C. ospitava vari culti religiosi) versa al momento in una grave situazione di degrado. Gli affreschi sono a rischio perché aggrediti dall’umidità e dai sali che li stanno letteralmente divorando, mentre, già circa trent’anni fa è crollata la torre campanaria. La chiesa è stata chiusa negli anni ’60 per effettuare degli interventi di sistemazione. Da allora non è più stata fruibile. Poi la Soprintendenza ha disposto la chiusura di tutti gli accessi per ragioni di sicurezza, in quanto si temeva che la chiesa fosse divenuta metà di bivacco. Circa un anno e mezzo fa anche l’arciprete di Marsala, padre Giuseppe Ponte, aveva lanciato l’appello alle istituzioni affinché si iniziasse il recupero della chiesa e prima anche l’associazione per la Storia Patria aveva puntato l’accento sul valore storico della struttura ed è nato anche un comitato cittadino Pro- Madonna della Grotta. Adesso ‘salvarla’ dal degrado è diventata la missione del locale circolo di Legambiente che dallo scorso 13 aprile ha avviato una raccolta di firme e coinvolto alcune scuole marsalesi per sensibilizzare le istituzioni a trovare una soluzione per impedire che la chiesa si riduca in un cumulo di macerie. Sono già seicento le firme raccolte sulle cartoline (foto di Salvatore Sinatra) sulle quali si legge: “Onorevole presidente della Regione siciliana, uno dei monumenti più antichi della Sicilia, la chiesa di Santa Maria della Grotta a Marsala, è in pericolo! Ci aiuti a salvare questo importantissimo monumento”. Ad aderire all’iniziativa finora sono state tre scuole superiori (liceo scientifico, con la docente Bruna Scimonelli, il pedagogico, con il prof Giovanni Marino e l’ITC con il referente Nino Rosolia), le scuole elementari Cavour e Verdi (Giuliana Zerilli) e la media Pipitone con Sara Campo. A metà maggio le cartoline firmate saranno portate a Rosario Crocetta da una delegazione di Legambiente Marsala –Petrosino e dal presidente regionale Gianfranco Zanna.

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