MARSALA. Mentre si attende che il Tar si pronunci sui ricorsi presentati dalla «Hidro Einginering» di Donato Galbo di Alcamo avverso l'aggiudicazione dei lavori per la costruzione della nuova rete fognante urbana, periferica e quella di collegamento dei lidi per la qualcosa il Comune di Marsala dispone di un finanziamento Cipe di 22 milioni di euro, l'Amministrazione Adamo dà il via libera al servizio di direzione, gestione operativa, custodia e manutenzione dell'impianto di depurazione di contrada San Silvestro e degli impianti di sollevamento di Sappusi, Casabianca e Molo Colombo.
Ad effettuare il servizio, come ormai avviene da anni, la Ecotecnica di Antonino Pipitone di Mazara del Vallo che si è aggiudicata la gara ad asta pubblica per un importo di 570 mila euro di cui 493,711,18 come importo a base d'asta e 76.288,82 per somme in amministrazione, con un ribasso del 34,10 per cento sul prezzo a base d'asta di 493.711,18 euro. La ditta mazarese l'ha spuntata su sei ditte partecipanti, di cui due sono state escluse; seconda classificata è stata la Siba di Boscoferrara (Mantova) che ha offerto un ribasso del 29,956 per cento.
Per dare corso al progetto, redatto dall'ingegnere Mario Stassi, del settore Servizi Pubblici Locali diretto dall'ingegnere Francesco Patti, esperita la gara ed affidato l'incarico, il Comune sembra ora intenzionato ad accelerare i tempi tenuto conto che l'attuale servizio, per mantenere attivo il depuratore con la connessa rete fognante e le stazioni di sollevamento, è stato finora svolto in regime di «prorogatio» dalla Ecotecnica in quanto l'incarico era già scaduto. Da qui la necessità di stringere i tempi per assicurare la piena funzionalità del depuratore e delle stazioni di sollevamento di Casabianca, Sappusi e Molo Colombo visto fra l'altro nello scorso mese di settembre proprio la Ecotecnica, ha informato che «la tubazione è ossidata e il refluo che fuoriesce viene incanalato nuovamente nella vasca di contenimento».
Da qui il provvedimento dirigenziale del nuovo progetto volto a tenere sotto controllo l'impianto. Per altro, già l'anno scorso, il Comune di Marsala è stato «bacchettato», assieme ad altre 116 città italiane, dall'Unione Europea. Anche per tale ragione l'intenzione di procedere a ritmo serrato per iniziare il servizio e rendere efficiente il depuratore comunale, condizione essenziale perchè la città torni a fregiarsi della «bandiera Blu d'Europa» per la prossima stagione estiva.
In pratica con l'affidamento del servizio alla Ecotecnica non c'è soluzione di continuità visto che da anni la ditta mazarese dirige e gestisce l'impianto di San Silvestro con la rete fognaria e le stazioni di sollevamento per cui la firma del contratto finisce per essere solo una sorta di "formalità" in quanto la Ecotecnica non interromperà i lavori nel passaggio dal regime di "prorogatio" all'aggiudicazione del nuovo incarico.<QA0>
(*diba*)
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