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Mazara, dopo trent’anni apre la Sopraelevata

I lavori per il completamento dell'arteria che permetterà il collegamento tra la statale 115 e il porto sono costati 11 milioni

MAZARA DEL VALLO. Visita a Mazara del nuovo direttore generale Anas Sicilia, ingegnere Salvatore Tonti per prendere visione della Sopraelevata. «Siamo ormai arrivati alla fase conclusiva dei lavori - ha dichiarato - . Mancano alcuni adempimenti amministrativi e piccoli interventi sull'opera che entro pochi giorni ultimeremo e potremo aprire al transito veicolare. Esprimo grande soddisfazione per la realizzazione dei lavori e per la celerità con i quali gli stessi sono stati effettuati. In un anno e mezzo circa, da quando abbiamo ripreso gli interventi, abbiamo portato a compimento l'opera». I lavori per il completamento dell'importante arteria che permetterà il collegamento diretto tra la Strada Statale 115 e il porto di Mazara del Vallo, sono stati ultimati dalla ditta C.O.S. - Consorzio Opere Speciali di Grigno (TN), che si è aggiudicato i lavori. Il finanziamento, disposto dall`Anas, è di circa 11 milioni di euro ed il progetto prevede lavori di rifacimento, nonchè l`atterraggio ed il raggiungimento della strada fino al porto nuovo. Ci guadagnerà anche il traffico cittadino perchè i mezzi pesanti, che nella maggior parte trasportano pesce, non saranno costretti ad attraversare la città. La sopraelevata, partendo dalla strada statale 115, dopo oltre due chilometri, sbocca sul lungomare Fata Morgana di Tonnarella, quindi la discesa verso il porto nuovo. I lavori comprendono la realizzazione del raccordo con un nuovo tratto di circa 400 metri, compreso fra la pila esistente ubicata a monte del lungomare Fata Morgana ed il previsto raccordo a raso con lo stesso lungomare, la manutenzione straordinaria ed adeguamento delle opere esistenti e la riconfigurazione dello svincolo esistente con la strada statale 115 per creare un collegamento con l`autostrada A29. L'intervento effettuato dall'ANAS ha consentito non solo l'ultimazione del viadotto ma anche la realizzazione di un sistema di svincoli lungo la Strada Statale 115, attraverso la realizzazione di due rotatorie in grado di garantire massima sicurezza stradale e dare alle imprese ricadenti nella zona un sistema viario idoneo alle loro attività, con un investimento complessivo, come si diceva, di circa 11 milioni di euro. La carreggiata che sarà possibile percorrere a breve è larga circa 10 metri e gli oltre due chilometri di viadotto saranno percorribili in entrambi i sensi di marcia. «Finalmente la sopraelevata va a compimento ed entro pochi giorni potremo aprirla al traffico veicolare - dice il sindaco Nicola Cristaldi - assumendo una funzione strategica per lo sviluppo territoriale ed urbanistico della nostra città. Il completamento dell'opera, attesa da oltre un trentennio, consentirà di realizzare tutta una serie di strutture attorno all'atterraggio del viadotto, sia con l'apertura del mercato agroalimentare sia con la realizzazione un grande parcheggio che alleggerirà il traffico cittadino. Si concretizza un progetto che sembrava astratto e improduttivo e che era diventato uno dei simboli delle incompiute italiane».

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