TRAPANI. Se dovesse battere il Varese, oggi, nel primo dei due anticipi della trentesima giornata del campionato di serie B (fischio d’inizio alle 19 al Provinciale), il Trapani, almeno per una notte, sarebbe già in serie A. Raggiungerebbe, infatti, quota 48 punti in classifica, ponendosi alle spalle del Palermo e superando le attuali seconde, Lanciano ed Empoli, che sono a quota 47. Una quota che sarebbe la massima raggiungibile dalle due contendenti del secondo posticipo serale, Avellino e Siena, che contano entrambe 44 punti. Roba da stropicciarsi gli occhi.
«E chi lo dice che non sognamo? Ma ci sono sogni realizzabili e sogni irrealizzabili. Bisogna capire quando i sogni sono raggiungibili». E il tecnico del Trapani Roberto Boscaglia fissa nel momento in cui la sua squadra raggiungerà i «fatidici» 50 punti della salvezza quello in cui capire se «il sogno» sarà realizzabile. «Se arriviamo a cinquanta punti a 10 giornate dalla fine - chiarisce - è un conto, altrimenti bisognerà farne un altro».
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