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Alcamo, acqua col contagocce: c'è chi aspetta da dieci giorni

ALCAMO. "I turni dell'erogazione idrica ad Alcamo sono di otto giorni", dice l'amministrazione comunale. Ma c'è chi, in pieno centro urbano, attende l'arrivo dell'acqua da ben dieci giorni. E si dovrà ancora attendere per almeno altri tre-quattro giorni. Il vicesindaco e assessore comunale ai Servizi tecnici e manutentivi, Salvatore Cusumano, afferma infatti: «Il problema di contrada Cannizzaro fra lunedì e martedì della prossima settimana sarà risolto e, dunque, i turni saranno ripristinati come precedentemente». Il settore servizi tecnici ha già comunicato, infatti, che gli attuali ritardi nella turnazione dell'erogazione idrica sono dovuti alle ultime ed ingenti perdite di acqua riguardanti la sorgente della condotta di contrada Cannizzaro. "L'impresa incaricata - prosegue l'amministrazione Bonventre, ribadendo quanto già pubblicato ieri - si è attivata da subito per procedere alle riparazioni del caso che, nello specifico, risultano essere più difficoltose del solito, poiché la perdita è allocata in un punto delicato e difficile per le modalità degli interventi da realizzare. La situazione è costantemente monitorata con i sopralluoghi necessari e, naturalmente, i lavori in corso di svolgimento sono effettuati nel più breve tempo possibile per arrecare il minor danno alla cittadinanza alcamese". Non tutti ad Alcamo possono sempre permettersi di acquistare l'acqua dai privati appena finisce quella di scorta. La cittadinanza sembra essersi rassegnata a questa situazione, subendola senza reagire. Eppure si tratta di un pessimo biglietto da visita da parte di una città che aspira allo sviluppo turistico. Chi segue da lontano le vicende alcamesi commenta stupefatto e indignato questa realtà.<TB>
Dalla nuova giunta è stato annunciato che ci si sta impegnando affinché venga pubblicato un banner sul sito web istituzionale del Comune per comunicare i turni dell'erogazione dell'acqua in ogni zona del territorio e in ogni quartiere della città. Fermo restando che dall'ufficio Acquedotto, intanto, non viene assicurata la piena funzionalità di tale servizio telematico a causa dei possibili ritardi per problemi tecnici legati al fatto che il sistema non è di ultima generazione. Ma, anche qualora funzioni mettendo a disposizione dei cittadini i dati in tempo reale, questo servizio basterebbe a colmare il deficit che la città di Alcamo subisce ormai da decenni e cioè i suddetti disservizi idrici? L'amministrazione comunale ripete di essere in attesa di risposte concrete per quanto riguarda l'allacciamento alla rete di Montescuro Ovest. Il sindaco Sebastiano Bonventre, all'inizio del proprio mandato amministrativo, aveva tante volte parlato della possibilità di ottenere l'acqua da Inici ma anche questo progetto, come già documentato nei mesi scorsi, si è arenato.

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