TRAPANI. Aprire al traffico, nella fascia oraria compresa fra le 8 e le 19, alcune strade ricadenti all'interno della Ztl. Arterie nelle quali, nella maggior parte, non insistono attività commerciali, per cui non si danneggerebbe lo sviluppo economico della città. E' questa la principale proposta che è stata avanzata martedì sera nel corso del forum sulla Zona a traffico limitato, promosso dall'amministrazione comunale in vista della ripresa delle limitazioni per l'accesso nella parte antica della città, previsto per il primo aprile.
All'incontro, tenutosi nella sala Perrera di via Libica, hanno partecipato pochissimi cittadini, una cinquantina circa fra cui diversi politici, fra cui l'intera classe dirigente del Pd ed i tre consiglieri comunali. Presenti anche cinque fra commercianti ed esercenti ed appena due residenti. Ma nel corso del dibattito, aperto dal sindaco Vito Damiano insieme a Francesco Guarano, comandante della polizia municipale, sono state formulate ugualmente delle proposte le quali, adesso, verranno valutate dagli uffici comunali.
A chiedere l'introduzione delle fasce orarie sono stati diversi fra coloro che sono intervenuti, a cominciare da Peppe Cicala per il quale bisognerebbe aprire al transito veicolare via Mercé, via Orfane e via Poeta Calvino dalle 8 alle 19. "Oltretutto - ha spiegato Cicala - si tratta di strade parallele e nelle quali, in due su tre, non esistono attività commerciali e, quindi, esclusivamente residenziali. In questo modo si creerebbe una sorta di circuito che permetterebbe ai cittadini di entrare ed uscire dal centro storico senza creare alcun problema". Anche Totò La Pica, capogruppo del Nuovo Centro Destra, ha chiesto delle modifiche con l'apertura, fra le altre, sempre di via Mercé, strada al centro di diversi interventi nel corso del forum. I titolari di pub ed attività varie, hanno chiesto una modifica all'orario ultimo di emissione sonora ed il sindaco Damiano, a riguardo, ha aperto alla novità, annunciando un cambiamento, sperimentale, dall'una alle due di notte. Tra le richieste anche un miglioramento del servizio di trasporti utilizzando, nelle fasce orarie mattutine, dei bus di capienza normale rispetto a quelli più piccoli nei collegamenti da e per il centro.
In apertura dell'incontro il sindaco ha ricordato come il progetto originario della Ztl risalga al 2005 e, quindi, nel come già a partire dal 2012 (l'anno del suo insediamento) erano pervenute agli uffici comunali diverse richieste di concessione di suolo pubblico. Poi ha ricordato come la Ztl miri a tutelare l'ambiente, a diminuire l'inquinamento acustico e venga incontro alle proteste relative alla mancanza di parcheggi dei residenti. Ha ricordato, pure, come il provvedimento sia stato apprezzato dai non residenti e che le polemiche siano arrivate, in massima parte, dai commercianti. Francesco Guarano, invece, ha sottolineato come "in città, nel 2005, vi fosse un rapporto di 2,9 vetture per ogni cittadino", per cui diventa difficile assicurare il posto auto a tutti e che "nel centro vi sono 4 mila posti a fronte di circa 8 mila possibili richieste".
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