CASTELVETRANO. Il sindaco di Castelvetrano Felice Errante ha incontrato una quindicina di commercianti, molti dei quali del Sistema delle piazze che chiedono a gran voce una parziale riapertura del sistema viario tranne il sabato e la domenica. Anche i partiti si confrontano in posizioni diversificate, mentre il sindaco dovrà dare risposte a quelle cinquemila persone favorevoli alla riapertura al traffico veicolare. Nei giorni scorsi, infatti, il primo cittadino, ha convocato una riunione dei partiti che fanno parte della maggioranza che lo sostiene, per decidere assieme quale futuro assicurare a quello che doveva diventare il cuore pulsante della città. All’incontro erano presenti consiglieri comunali, assessori e i responsabili dei partiti, da Gaspare Bongiovanni per Castelvetrano Futura, a Erina Vivona per Noi per la Sicilia, da Paolo Calcara per l’Api-Psi a Monica Di Bella per il Pd, da Salvatore Ingrasciotta per l’Udc a Franco Lombardo e Vito Fazzino per il Cdu, dal commissario di Articolo 4 Franco Cirrincione al neo presidente di Città Nuova Francesco Saverio Calcara. Marcello Craparotta, promotore della raccolta di firme assieme al professore Tonino Vaccarino insiste per l’apertura parziale tranne il fine settimana con una corsia unica di marcia. I consiglieri dell’Udc Salvatore Ingrasciotta e Piero Barresi dicono che il Sistema delle piazze così come progettato per la sua gestione «è stato un fallimento» e propongono: «l’apertura del traffico della via Amari che passa sotto l’arco che porta direttamente alla via Garibaldi, i cui commercianti sono in grave difficoltà per il minore flusso di auto». Gli stessi consiglieri e non solo loro, propongono l’immediata riapertura della Via Pappalardo. Due avventori di un noto bar, Salvino Caminzuli e Benedetto Rosolia, affermano che il Sistema delle Piazze non decolla perché «bisogna offrire un prodotto diversificato con più accoglienza da parte degli stessi commercianti che offrono poco dal punto di vista delle pubbliche relazioni. Bisogna riaprire la via Pappalardo e allargare il parcheggio della via Amari dove insistono edifici disabitati fatiscenti che dovrebbero essere demoliti. Bisognava mettere il Mc Donald’s, al posto della Società Operaia». Il sindaco Felice Errante, ringraziato dai presenti per la grande disponibilità, alla fine, prima di prendere qualsiasi decisione si è riservato di parlare con i capi gruppi di partito, per una decisione collegiale che cerchi di mediare tra i fautori della riapertura del Sistema delle Piazze al traffico e chi invece - come pare il Pd - abbia alzato degli scudi sul mantenimento dell’isola pedonale.
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