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Il Museo dell’Opera dei Pupi di Marsala, arriva il bando per la gestione

MARSALA. Tornerà ad essere attivo, dopo oltre un anno di stasi, il Museo delle Tradizioni Popolari: Opera dei Pupi del complesso monumentale di San Pietro. L'Amministrazione comunale, ad iniziativa dell'assessore al Turismo Patrizia Montalto, ha infatti indetto un bando pubblico per l'affidamento del Museo che, inaugurato nel luglio del 2010, ha riproposto a Marsala una delle più care tradizioni popolari legate alla sagra dei "Paladini di Francia", Carlo Magno e i suoi paladini. Non una mera esposizione dei preziosi "pupi", ma come è stato con dell'affidamento della gestione all'Associazione "Achille Taormina", presieduta dall'avvocato Giovan Battista Messina, un Museo che miri, attraverso la sua attività, alla conservazione del patrimonio culturale e teatrale dell'Opera dei Pupi, patrimonio culturale dell'Umanità secondo l'Unesco, e delle tradizioni italiane ed internazionali del "teatro di figura e di animazione". Il tutto attraverso l'esposizione (e non solo) di burattini, marionette, scenari, teatrini e quant'altro esalti le tradizioni popolari legate a questa specifica rappresentazione della cultura popolare. Con tale obiettivo l'Amministrazione Adamo affiderà in gestione, per la durata di due anni, con eventualità di rinnovo, i locali che, all'interno del Museo Civico, sono stati destinati dal 2010 alle Tradizioni Popolari: "Opera dei Pupi". L'assegnatario dovrà sostenere gli oneri di gestione, stipulare polizza assicurativa per tutta la durata del contratto per l'importo di 250 mila euro. Secondo quanto previsto dal bando pubblico l'affidamento, oltre alla conservazione del Patrimonio culturale teatrale siciliano, dovrà svolgere attività teatrale di rappresentazioni, nei locali del Museo, di spettacoli del genere dell'"Opera dei Pupi". Per tale obiettivo chi avrà in gestione il Museo "Opera dei Pupi" dovrà avere in dotazione almeno 80 pupi (il titolare della precedente gestione, Angelo Sicilia,ne aveva quaranta) e istituite una scuola teatrale per "pupari". In pratica l'obiettivo del Comune di Marsala è quello di perpetuare la prestigiosa tradizione dell'"Opera dei Pupi" che ha avuto per tantissimi anni protagonisti i fratelli Cuticchio di Palermo, maestri indiscussi dell'"Opera dei Pupi". "Con l'affidamento del Museo dell'"Opera dei Pupi" - dice l'assessore Patrizia Montalto, l'Amministrazione Adamo intende riproporre all'attenzione dei Marsalesi,e non solo, il patrimonio culturale legato oltre che ai "pupi" della sagra dei "Paladini di Francia", anche altre rappresentazioni di burattini e marionette che rischiano di finire irrimediabilmente nel dimenticatoio, nonostante il loro valore culturale, educativo ed umano". Proprio in tale ottica l'obbligo da parte dell'assegnatario della specifica sezione del Museo Civico la periodica rappresentazione di spettacoli pubblici destinati, alle Scuole e alla città.

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