TRAPANI. Al di là delle frasi più o meno di circostanza pronunciate a caldo dai giocatori e dal vice allenatore Ciccio Di Gaetano che ha sostituito in panchina lo squalificato Roberto Boscaglia, la terza sconfitta casalinga stagionale, subita dal Trapani sabato ad opera del Siena, ha lasciato il segno, se è vero com'è vero che ieri pomeriggio, al termine del primo allenamento della settimana in vista del prossimo match a Latina, il tecnico ha voluto dire la sua. «Quando cala l'intensità - afferma Boscaglia - spesso andiamo in difficoltà e, nella fattispecie, è venuta fuori la qualità del Siena. Avremmo, inoltre, dovuto essere più aggressivi». Dopo la «tiratina» di orecchie ai suoi, il tecnico, però, ribadisce che «comunque 2 o 3 palle-gol nel primo tempo le abbiamo create» e ammette che «una prestazione negativa dopo 16 o 17 turni ci può stare».
Risale, infatti, a quella persa in casa con il Carpi («Perché a Palermo, anche se abbiamo perso - rileva - la nostra prova è stata valida») per indicare una partita che non lo ha soddisfatto.
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