TRAPANI. La camera iperbarica esistente all’ospedale «Sant’Antonio Abate» di Trapani sarà in funzione per tutto l’anno e non già soltanto nel periodo estivo come sino ad oggi verificatosi. Lo ha deliberato il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale Fabrizio De Nicola, dopo la relazione presentata dal direttore sanitario del’Ente Osvaldo Ernandez. In pratica da quasi vent’anni, cioè dal’installazione della camera iperbarica ad oggi, la stessa è stata inattività soltanto per un periodo limitato dell’anno, vuoi per problemi di carattere economico, vuoi per problemi tecnici. Adesso invece il commissario dell’Asp ha deliberato l’indizione della gara d’appalto per un importo di 149 mila euro, per la durata di un anno, somma che prevede anche l’utilizzazione di personale tecnico specializzato al riguardo. La camera iperbarica verrà quindi riattivata a partire dal mese di maggio e, trascorso un anno, si procederà o al rinnovo o ad una nuova gara, per consentire agli utenti di poterne usufruire in qualsiasi momento dell’anno. Proprio per il costante funzionamento della struttura tecnico- sanitaria si è battuto sin dalla riattivazione avvenuta la scorsa estate in via provvisoria, il deputato regionale trapanese Nino Oddo, il quale è più volte intervenuto non solo nei confronti della direzione trapanese dell’Asp, ma soprattutto nei confronti dell’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino, ed adesso si dice soddisfatto del buon esito in favore di tutta la collettività interessata. Così anche il vice presidente del consiglio comunale di Trapani, Giovanni Vassallo, che è peraltro un medico, che a sua volta aveva sollecitato anch’egli l’attivazione costante della camera iperbarica. AN.DO
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