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Due associazioni di operatori turistici per rilanciare il settore a Castelvetrano

CASTELVETRANO. Il settore turistico alberghiero di Castelvetrano, si “unisce in associazione”. Anzi in due associazioni. La prima Hipysas, costuita tre anni fa torna di scena in questi giorni, per la nomina del suo presidente, l’ex assessore Angela Giacalone.Nomina voluta dal sindaco Errante come componente, all’interno della società Airgest. l’altra, quella che si è costituita spontaneamente tra gli albergatori, è nata appena ieri dopo un lungo lavoro di confronto.La nuova associazione si chiama “Associazione Albergatori di Selinunte”.
Presidente è stato eletto Antonio Mangia titolare del gruppo Aereoviaggi di Palermo che a Selinunte gestisce l'albergo Costanza Beach. Nei giorni scorsi, i componenti che rappresentano gli alberghi di: Grand Hotel Selinunte, Selinunte Beach, l’ Oasi, Admeto, Costanza Beach, Heracle , la struttura alberghiera di Michele Giacalone a Triscina, ed altri imprenditori, si sono dati appuntamento dal notaio costituendo un associazione che si prefigge diversi obiettivi. Tra le priorità programmatevi è quella di far fronte a tutte le esigenze turistiche inerenti le attività degli associati. Un passaggio definito "storico " dagli operatori che, dopo anni di tentennamenti ,hanno deciso di affrontare il mercato turistico, con azioni di marketing e servizi vari in modo condiviso.
"L'associazione appena costituita- afferma Peppe Gandolfo eletto consigliere- si occuperà non solo di difendere gli interessi della categoria, ma si attiverà anche per la promozione turistica, la ricerca di contratti con i tour operators internazionali e la gestione di acquisti di bene e servizi in modo unitario. Oggi non si può piu stare soli sul mercato". In altri termini, Selinunte e Triscina con la nuova associazione tra gli albergatori, intende cominciare ad intraprendere un percorso utile a far sistema.Un pò come accaduto anni fa a Rimini e Riccione. I soci condivderannno anche l'acquisto di beni utili alle loro attività.Ci sono voluti molti anni, ma la consapevolezza di stare insieme tra gli imprenditori del settore turistico è arrivata. L'associazione, rappresenta oltre 3000 mila posti letto. l'80 % del mercato territoriale.Nei prossimi giorni, i soci, esporranno pubblicamente il programma approvato in fase di costituzione. L'intenzione dei soci è quella di avere anche un confronto costruttivo con le istituzioni locali e regionali. La prima tegola che probabilmente dovranno affrontare sarà quella dell'annunciata tassa di soggiorno, per far fronte alle esigenze contrattuali del vettore Ryanair a Birgi.

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