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Alcamo, quattro assessori lasciano: il rimpasto ormai è inevitabile

ALCAMO. Sono state ufficializzate ieri anche le dimissioni dalla giunta Bonventre da parte di Elisa Palmeri e Giuseppe Simone, che si aggiungono così a quelle già annunciate di Massimo Melodia e Gianluca Abbinanti. Rimangono in carica, in questo momento, soltanto due assessori: il vicesindaco Gino Paglino e Ferdinando Trapani. "Martedì sarà chiusa la crisi politica ad Alcamo - ha detto intanto Giuseppe Canzoneri, segretario del Pd cittadino -. Circolano tanti nomi. Sabato mattina (oggi, ndr) si riunirà la direzione comunale del partito". È forte, intanto, l'attrito tra un gruppo di renziani alcamesi facenti parte del circolo "Big Bang" e il segretario stesso. Canzoneri rimanda ai mittenti le accuse rivoltegli.
"Non sono l'uomo di Papania", dichiara infatti politicamente parlando e non accetta certi toni secondo lui "fin troppo confidenziali" con cui viene citato nella nota che dal circolo alcamese dei renziani era stata diffusa giovedì scorso. Canzoneri stigmatizza peraltro "il fatto che proprio alcuni tra i firmatari di quella nota hanno disertato le riunioni del direttivo del partito". Giovedì sera è stata letta in consiglio comunale dal presidente Giuseppe Scibilia la lettera con cui Massimo Melodia comunica di essersi dimesso dalla carica di assessore. Queste le parole di Massimo Melodia: "A Bonventre il mio grazie per la fiducia accordatami, alla mia città l'onore di averla potuta servire".
Ieri anche l'altro assessore uscente Gianluca Abbinanti ha diffuso una lettera, rivolta a Bonventre: "Caro Sebastiano - scrive Abbinanti -, sono passati ormai 48 giorni dalla dichiarazione in cui comunicavi che avresti proceduto "ad una completa rivisitazione programmatica e della composizione della giunta al fine di dare nuovo slancio ed efficacia all'azione amministrativa". Tale comunicazione, a mio avviso, inopportuna nei modi e nei tempi (perché onestà vuole che prima si avvii una verifica sulle cose fatte e su quelle da fare) è oltremodo offensiva per chi ha lavorato mesi e mesi con passione e abnegazione per rendere un servizio alla nostra comunità. Tutto ciò - prosegue Abbinanti - mi addolora". Abbinanti, sempre rivolgendosi al sindaco, aggiunge comunque: "Ti consiglio di dare al più presto alla città una giunta di governo nuova, autorevole, efficiente ed efficace senza farti condizionare da chi, speculando sul malessere nazionale, vorrebbe portare ad Alcamo un periodo di assoluta anarchia". E conclude: "In merito alla sospensione del compenso agli amministratori, ti invito affettuosamente, più che a privarti dell'emolumento, ad onorarlo ponendoti in aspettativa dalla tua professione per dedicarti esclusivamente alla tua città, magari, se vuoi, considerando il particolare momento di crisi che stiamo vivendo, potresti ridurlo momentaneamente". Da Bonventre giunge intanto questo commento: "Ringrazio personalmente ed istituzionalmente gli assessori Abbinanti, Melodia, Palmeri e Simone che mi hanno collaborato in questi quasi 20 mesi con spirito di abnegazione e di servizio".

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