Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

A fuoco una coperta elettrica, rogo in casa a Marsala

MARSALA. Ancora un incendio causato da una coperta elettrica a casa di un’anziana, un episodio analogo si era verificato lo scorso 1 febbraio in contrada Dammusello. È accaduto la notte scorsa nel centro cittadino e precisamente in via Marettimo, non molto lontano dalla via Degli Atleti – zona Stadio. A chiamare i vigili del fuoco del distaccamento di corso Calatafimi è stata la padrona di casa, una pensionata che si è accorta tempestivamente di cosa stava accadendo e ha chiamato i soccorsi. A dire il vero la donna non era sola. È stata aiutata dai figli che non l’hanno mai lasciata sola, nonostante si tratti di una persona energica e molto coraggiosa. Secondo alcune indiscrezioni, pare che la signora avesse messo le spine della coperta elettrica per poi tornare in cucina a guardare la tv, ma ad un tratto, verso mezzanotte, si è accorta di uno strano crepitio e della puzza di bruciato che proveniva dalla camera da letto. In pochi istanti le fiamme hanno avvolto il letto e invaso la stanza, annerendo buona parte delle pareti di casa. I congiunti della donna, opportunamente hanno staccato la corrente e poi sono arrivati i vigili del fuoco e precisamente quelli del turno “A” che in mezz’ora hanno spento il rogo. Per fortuna le fiamme non hanno creato danni strutturali, come invece è accaduto nella casa di Dammusello che dieci giorni fa è stata protagonista di un analogo incidente domestico. In quel caso a bruciare nella notte è stata una villetta che si trova in fondo ad un dedalo di stradine ed è contrassegnata dai numeri civici 488, 489. La casa, tutta al pian terreno, era abitata da due coniugi anziani i quali, come spesso accade, avevano deciso di scaldarsi utilizzando una termocoperta. Fortuna che i vicini di casa, vedendo le fiamme fuoriuscire dalla villetta, hanno chiamato il 115. Per via delle stradine strette della contrada, i vigili del fuoco del distaccamento di corso Calatafimi hanno incontrato non poche difficoltà per raggiungere la casa, ma ci sono riusciti in tempo per impedire che qualcuno si facesse male. Quando sono arrivati le fiamme si levavano alte fuoriuscendo dalle finestre. Il primo passo è stato trarre in salvo padrone di casa che era rimasto bloccato dentro per via del fumo denso e nero e delle fiamme. Grazie ai vigili il pensionato è stato portato fuori e poi trasportato al pronto soccorso, in quanto aveva respirato fumo. Per spegnere le fiamme, intanto, i pompieri sono rimasti a lavoro circa nove ore. Sul posto sono intervenute due squadre: quella del turno D e quella del turno B. Una volta estinto l’incendio i vigili hanno verificato la stabilità dell’edificio e hanno accertato il fatto che le alte temperature hanno creato danni strutturali tali da rendere tutta la casa inagibile. Tutti gli infissi sono andati distrutti e l’unica stanza che non è completamente bruciata è la cucina. Solo un cellulare e un forno a microonde si sono salvati.

Caricamento commenti

Commenta la notizia