Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rifiuti e differenziata a Marsala, decurtazioni in arrivo per i cittadini virtuosi

MARSALA. Decurtazioni per chi in estate, sul versante sud, ha attuato la raccolta differenziata. Su proposta del neo assessore alla Nettezza Urbana, Antonio Provenzano, la giunta municipale presieduta dal sindaco Giulia Adamo ha deliberato di trasformare il buono spesa destinato ai 500 cittadini virtuosi che hanno aderito la scorsa estate alla campagna per la differenziazione dei rifiuti,in decurtazione Tares 2013.Il concorso a premi bandito in via sperimentale la scorsa estate prevedeva dei buoni spesa; constatata, però, l'impossibilità a reperire supermercati interessati all'iniziativa, l'assessore Provenzano ha proposto alla giunta di approvare una modifica di delibera che cambia la struttura del premio: al posto del buono spesa saranno applicate decurtazioni sulla Tares. Così i primi cento in graduatoria beneficeranno di un abbattimento di 75 euro; dal 101esimo al 200esimo posto fruiranno di una decurtazione di 50 euro;dal 201esimo posto al 300esimo di 35 euro e gli ultimi duecento di una decurtazione di 20 euro. "Stiamo adottando ogni iniziativa per venire incontro agli utenti sul pagamento del saldo della Tares - sottolinea l'assessore Provenzano -. La rateizzazione fino ad aprile ci consente di avere più tempo per pagare una tassa che non abbiamo certo voluto noi amministratori comunali. Contiamo presto di porre altri incentivi per chi attuerà un corretta raccolta differenziale aiutandoci, nel contempo, a tenere pulita la città". Intanto sulla Tares è intervenuto il segretario della Cisl Antonio Chirco che spinge per riesaminare, correggere e capovolgere i parametri della Tares fissati dall'Amministrazione Adamo ed approvati dal Consiglio comunale. La richiesta è stata avanzata al sindaco e al presidente del Consiglio comunale. La motivazione è nell' richiesta esosità della Tares e nelle "ingiustizie" che vedono un parametro del 2 euro e 23 centesimi a metro quadrato per gli artigiani e appena 2 euro e 55 centesimi per gli istituti bancari. Chirco lamenta come siano state ignorate non siano state accolte le richieste di sospensione e revisione della Tares.

Caricamento commenti

Commenta la notizia