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Trapani, sconti sulla Tares per chi conferisce all’isola ecologica

Cresce il trend dei conferimenti da parte dei cittadini all’isola ecologica che possono beneficiare di sconti dal 40 al 50% in base al peso dei rifiuti. C’è inoltre una nuova proposta del consigliere Ravazza

TRAPANI. Si va verso il potenziamento dell’isola ecologica del lungomare Dante Alighieri. Nella struttura comunale, gestita dalla “Trapani Servizi”, ogni giorno vengono portate tonnellate di rifiuti, ad iniziare da carta, vetro, plastica e cartone, rigorosamente differenziati dai cittadini che possono così beneficiare di sconti sulla Tares dal quaranta fino al cinquanta per cento. Tant’è che il numero della famiglie trapanesi che conferiscono nella struttura negli anni è andato aumentando sempre più, superando quota sette mila. Il trend, complice anche l’aumento della tassa sui rifiuti, è in forte crescita ed in queste prime settimane del 2014 i conferimenti di rifiuti sono stati sei mila e settecento, con una media di 280 al giorno. Il centro di raccolta rifiuti continua a registrare numeri piuttosto elevanti, come emerge del resto dai dati forniti da Mario Carta, l’amministratore delegato della “Trapani Servizi”: il 2013 si è chiuso con un totale di un milione e 151 mila chili di rifiuti portati nell’isola ecologica del lungomare tra carta, cartone, vetro e plastica, a cui si devono aggiungere altri 400 mila chili di ingombranti, come vecchi elettrodomestici, materassi, mobili e altro tipo di materiale. Il grosso della differenziata prodotto nella struttura della litoranea è la carta, con un totale di 500 mila chili, seguito dal vetro, 250 mila chili, la plastica, 200 mila chili, ed il cartone, 180 mila chili. Davanti alla sempre crescente domanda di differenziata, complice le agevolazioni sulla tassa dei rifiuti, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vito Damiano ha dato una serie di direttive per potenziare il servizio. A breve sarà attivata infatti una seconda bilancia per pesare i rifiuti. Il primo cittadino ha poi chiesto di predisporre una tettoia, in modo da permettere alle persone in fila di ripararsi dal sole e dalla pioggia. I vertici della Trapani Servizi hanno però trovato una soluzione a “costo zero”. Sarà infatti utilizzata una delle coperture in legno presenti all’interno dell’isola ecologica. La copertura è stata già impermeabilizzata ed è previsto anche il posizionamento di diverse panchine. Nel giro di poche settimane sarà poi spostata la postazione per pesare i rifiuti e sistemata la segnaletica. La nuova organizzazione permetterà di separare il “corridoio” dove i cittadini fanno la fila dall’area in cui entrano le auto ed i camion. Intanto il consigliere comunale Franco Ravazza ha proposto di introdurre una terza fascia per accedere alle agevolazioni sulla Tares per chi fa la raccolta differenziata attraverso l’isola ecologia. Al momento sono previste due soglie: chi arriva a cento chili può beneficiare di uno sconto per la tassa sui rifiuti del 40 per cento, agevolazione che sale al 50 per cento se il totale conferito tocca quota duecento chili. Sono però previsti diversi coefficienti di ponderazione: per la carta e cartone il peso corrisponde a quello effettivo, per la plastica all’ottanta per cento, per il vetro al trenta per cento. Con la mozione presentata al sindaco Damiano il consigliere Ravazza punta, attraverso la modifica del regolamento sulla Tares, ad introdurre la fascia intermedia di 150 chili, cercando così di agevolare i cittadini che «non accedono alla riduzione superiore a volte per poche decine di chili».

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