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Trapani, Mancosu resta in dubbio. Anche Abate si «riscalda»

TRAPANI. Allenamento a porte chiuse, per il Trapani. Roberto Boscaglia, evidentemente, vuole nascondere non solo le ultime sperimentazioni di ordine tattico che ha messo a punto con il suo staff, ma anche ogni ipotesi per quello che concerne la formazione che opporrà all'Empoli. Per il tecnico granata c'è, infatti, l'imbarazzo della scelta perché, fatta eccezione per il lungodegente Francesco Lo Bue (che, comunque, sta facendo riabilitazione a Viareggio ed è sulla via del recupero), ha a disposizione l'intera rosa, compresi gli ultimi due arrivati Michele Ferri ed Abdallah Yaisien.
I dubbi in ordine all'«undici» iniziale dovrebbero essere legati alla utilizzazione di Matteo Mancosu, che ha saltato i primi allenamenti della settimana perché alle perse con l'influenza, e al rientro dalla squalifica di Maurizio Ciaramitaro. A fare posto a quest'ultimo a centrocampo potrebbe essere Cristian Caccetta perché difficilmente Boscaglia rinuncerà alle geometrie di Giuseppe Pirrone, mentre se Mancosu dovesse partire dalla panchina, verrebbe riproposta in avanti la coppia Antimo Iunco-Totò Gambino, determinante, per l'assist e per il gol, per la vittoria di Pescara. Se invece Boscaglia dovesse puntare su Mancosu dall'inizio, la scelta del secondo attaccante non è detto che rimanga circoscritta ai soli Gambino e Iunco, perché restano intatte le possibilità di Giovanni Abate come quelle degli ultimi arrivati.
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