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Garufo mette l’Empoli nel mirino «Il Trapani non vuole fermarsi più...»

Il difensore esalta le qualità dei toscani. «Hanno schemi da basket. Ma siamo reduci da dieci risultati positivi e dobbiamo crederci»

TRAPANI. L'Empoli l'aveva visto all'andata, l'8 settembre del 2013, quando il Trapani pareggiò, con un gol di Antimo Iunco, l'iniziale vantaggio dei padroni di casa. Lunedì sera ha fato un «ripasso», per televisione, assistendo al confronto al vertice tra gli azzurri ed il ed il Palermo e, sull'Empoli, ha avuto conferme. «L'Empoli, che è sicuramente una squadra attrezzata per vincere il campionato, ha dimostrato di stare molto bene fisicamente - dice l'esterno destro granata Desiderio Garufo -. Ha confermato di essere molto pericolosa sui calci piazzati e non ha mancato di creare, in queste situazioni, difficoltà al Palermo. Dobbiamo, quindi, stare molto attenti, almeno tanto quanto determinati perché l'Empoli è una squadra che tatticamente può creare problemi, riuscendo a fare blocchi tipo basket o rugby, senza considerare la grandissima qualità che ha a centrocampo».  In perfetto «stile Trapani», Garufo professa rispetto nei confronti dell'avversario di turno, ma tiene a sottolineare che la squadra granata non ne ha paura. «Veniamo da una striscia positiva notevole (10 risultati utili consecutivi che comprendono ben sette vittorie, ndc) e puntiamo a darle continuità - afferma, infatti, Garufo -. Va dato merito a tutto il gruppo di avere reso questa sfida così importante. Sarà una grande partita», prevede l'esterno destro, rilevando che «noi giochiamo casa ed è al Provinciale che dobbiamo costruire la nostra salvezza. Un traguardo - prosegue - che cercheremo di tagliare prima possibile perché non vorremmo arrivare alle ultime quattro-cinque giornate con la salvezza ancora da raggiungere. Il nostro campionato rischierebbe di diventare un'agonia. Dunque, prima centriamo il nostro obiettivo e, poi, se ci sarà la possibilità di divertirsi e puntare ad altro, non ci tireremo certamente indietro».  


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