TRAPANI. A Pescara è stato uno dei migliori in campo. Suo l’assist, splendido, per il primo e decisivo gol in Serie B di Totò Gambino, che ha fatto volare il Trapani al quinto posto in classifica. Ma Antimo Iunco guarda già al prossimo impegno dei granata, la sfida casalinga contro l'Empoli che, rimontando, nel posticipo, il vantaggio del Palermo, ha confermato una qualità che non a caso la porta a mantenere il secondo posto in classifica. All’andata il Trapani pareggiò ad Empoli pure per 1-1 e a «griffare» il gol granata fu proprio Iunco. «L’andata è acqua passata - sottolinea l’attaccante - dobbiamo pensare piuttosto che affronteremo una squadra importante, che sta confermando la legittimità delle proprie ambizioni di volere raggiungere la Serie A».
L’attaccante, a gennaio, era stato dato più volte sul punto di ritornare al Cittadella, squadra con la quale aveva vissuto un’ottima stagione, nel 2009-10, giocando 31 partite e segnando 12 gol che rappresentano il suo record. «Non ho mai detto di volere andare via - precisa Iunco -. È normale che nel periodo del calciomercato escano fuori delle voci riguardo soprattutto alla determinazione di squadre che sono attardate e che hanno necessità di rinforzarsi. Io, per quanto a Cittadella sia stato bene, qui sto benissimo. A fine anno tireremo le somme, anche per quanto riguarda un eventuale prolungamento di contratto. Al momento non ci penso. Penso solo alla salvezza e a conquistarmi il posto in squadra».
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