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Castellammare, cantiere dissequestrato ma i lavori al porto ritardano ad iniziare

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Ancora fermi i lavori di messa in sicurezza del porto. Dopo il dissequestro del cantiere da parte della Procura e l'annuncio di un'imminente ripresa i lavori non sono ancora ricominciati. Intanto, però, i consiglieri comunali di "SiaAmo Castellammare" e "Lavoro e Sviluppo" hanno presentato una mozione d'indirizzo riguardante "proposte progettuali migliorative in ordine ai lavori di completamento del porto". I capigruppo delle due liste di maggioranza, Giuseppe Cruciata e Lorena Di Gregorio, nella mozione premettono che "il cantiere per la messa in sicurezza del porto è stato totalmente dissequestrato ed è prioritario che i lavori vengano ripresi e portati a termine senza ulteriori interruzioni". Poichè tra i lavori di completamento è prevista "la riqualificazione della parte nord del piazzale sottostante il Castello mediante la demolizione del muro esistente ed il salpamento della mantellata esistente nel tratto compreso tra il molo soffolto ed il prolungamento della banchina, e l'ampliamento del piazzale, e realizzazione di una mantellata in scogli naturali a protezione del piazzale", i gruppi consiliari di maggioranza propongono: "una diversa sistemazione del piazzale sottostante il castello", e precisamente "la realizzazione di una banchina per l'ormeggio di imbarcazioni da diporto, opportunamente sistemata ed attrezzata, da destinare esclusivamente all'ormeggio di imbarcazioni di lunghezza non inferiore a mt. 10, in transito temporaneo (per un periodo limitato non superiore a 6-8 giorni)". Per quanto riguarda il parcheggio "a raso in località Cerri per circa 30 posti auto, mediante la realizzazione di un muro rinverdibile da eseguire con elementi in cemento vibrocompressi, a contenimento del dislivello di mt. 6,50 che verrà a crearsi tra la strada ed il parcheggio", i consiglieri delle due liste di maggioranza propongono l'eliminazione del parcheggio "nel tratto di costa compreso tra il pontile della Lega Navale ed il Centro Nautico Eolo e la sistemazione a verde della suddetta area, rimandando ad una fase successiva uno studio archeologico della zona e l'eventuale valorizzazione, in tal senso, del sito". Poi la realizzazione, nell'area compresa "tra la via Marsala ed il Canale di Gronda, di un parcheggio interrato multipiano, con sistemazione delle coperture a "Giardino Pensile", in modo da dotare l'intera area di Cala Marina, compreso il centro storico, di una importante infrastruttura idonea ai fabbisogni e con un impatto minimo per il paesaggio". Secondo "SiAmo Castellammare" (di cui fa parte anche il rpesidente del con siglio comunale Domenico Bucca) e "Lavoro e Sviluppo", la variante è "migliorativa e non intralcia la regolare ripresa ed ultimazione dei lavori".

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