Aeroporto di Birgi, arriva il patto con i sindaci

TRAPANI. Entra nel vivo l’intesa, sottoscritta preliminarmente lo scorso 23 gennaio a Roma dal presidente della Camera di Commercio Giuseppe Pace con la società Airport Marketing Service Limited finalizzata a garantire il prosieguo dell’operativa della compagnia irlandese Ryanair nell’aeroporto di Birgi. Si tratta, infatti, dell’accordo di durata triennale che punta a mettere in atto un piano di promozione del territorio finalizzato al supporto ed al consolidamento dei flussi turistici nel «Vincenzo Florio».
L’intesa, ieri mattina, è stata illustrata ai sindaci dei Comuni della provincia in un incontro che ha avuto luogo nel salone conferenze della Camera di Commercio. I Comuni, infatti, partecipano all’impegno finanziario che ammonta a complessivi 2 milioni e centomila euro. Diversi Comuni recupereranno le somme occorrenti attraverso la cosiddetta «tassa di soggiorno».
Mentre la Camera di Commercio metterà a disposizione con 300 mila euro, sono nove le fasce di contribuzione in cui sono divisi i Comuni, sulla base dei quattro parametri individuati nel corso degli incontri tenuti in Prefettura nei mesi scorsi. Questo il dettaglio: Trapani e Marsala 300 mila euro; Castelvetrano, Favignana, San Vito Lo Capo 160 mila; Castellammare del Golfo, Erice e Mazara del Vallo 120 mila; Valderice 90 mila; Alcamo 60 mila; Custonaci e Petrosino 45 mila; Calatafimi, Campobello di Mazara, Paceco, Pantelleria e Salemi 30 mila; Buseto Palizzolo, Gibellina, Partanna e Santa Ninfa 20 mila; Poggioreale, Salaparuta e Vita 5 mila.
Le giunte dei singoli Comuni dovranno predisporre un apposito atto deliberativo che dovrà essere approvato dai rispettivi Consigli comunali.
L’accordo prevede l’inserimento di undici link, uno per ogni nazione, nelle home page del sito di Ryanair, oltre che la pubblicazione, sempre nel web della compagnia area irlandese, di paragrafi promozionali del territorio e di banner. Sarà anche possibile pubblicizzare eventi e manifestazioni.
«Il contratto con la società Ams, un accordo vitale per le imprese del territorio e per l’intera economia della provincia, rappresenta, insomma, un modello di gestione del sistema turistico del territorio attraverso la formazione di una cabina di regia con al suo interno i comuni», ha spiegato il presidente dell’Ente camerale Giuseppe Pace che ha sottolineato, in particolare, il lavoro di svolto, ciascuno per le proprie competenze, dal prefetto Leopoldo Falco, dal commissario della Provincia Darco Pellos e dal presidente di Confindustria Trapani Gregory Bongiorno che, di rimando, ha ribadito come «Confindustria farà la sua parte nel sostenere lo scalo aereo».
Il prefetto, che si è unito a Giuseppe Pace nei ringraziamenti ai sindaci per avere dato corso all’accordo, confermato la «piena legittimità dell’intesa» e ha parlato di «diritto di difendere il territorio».
Per sovrintendere a tutta l'«operazione» è stato costituito un comitato di coordinamento composto da dieci sindaci e dal presidente dell’Ente camerale che si avvarrà del supporto, attraverso un nucleo tecnico, dell’Airgest, la società che gestisce dell’aeroporto di Birgi.