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Energia pulita e risparmio col fotovoltaico, il Comune di Marsala pronto a coprire 3 parcheggi

MARSALA. Un piano per il risparmio energetico è stato avviato dal Comune di Marsala per cercare di ridurre le spese che gravano sulle sempre vuote casse comunali. E' legato ad un progetto che prevede la realizzazione di tre impianti fotovoltaici integrati in tettoie in tre parcheggi pubblici: uno urbano e due periferici. Il parcheggio urbano è quello dell'ex Salato di via Colonnello Maltese, adiacente al costruendo Monumento ai Mille; gli altri due sono negli opposti versanti: in contrada Spagnola e in contrada Fossarunza-Berbaro. I tre progetti, per un totale di un milione e 606 mila euro, verranno realizzati con i fondi comunitari PO Fers 2007-2013, e sono stati redatti, su incarico del dirigente del settore "Grandi Opere", ingegnere Gianfranco D'Orazio, all'ingegnere Giuseppe Giacalone (passato dal settore Territorio e Ambiente ai Lavori Pubblici), mentre gli altri due sono stati redatti dall'ingegnere Vincenzo Figuccia, coadiuvato dal geometra Raffaele Fabrizio Giacomarro, entrambi oggi in forza al settore "Grandi Opere"; tutti e tre i progetti sono stati approvati dal dirigente che ha impegnato le somme, affidato la direzione dei lavori agli stessi progettisti e disposto il bando di gara che sarà ad asta pubblica e sarà espletato dall'Urega, l'Ufficio regionale che cura le gare d'appalto superiori ad un milione di euro. Per il parcheggio dell'ex Salato di via Colonnello Maltese l'importo di gara è di 592 mila euro di cui 395.380,95 per lavori a base d'asta comprensivi di 6.127,20 euro per oneri sicurezza, 87.987,66 per costo manodopera e 196.619,05 per somme in amministrazione. E' invece di 440 mila euro l'importo complessivo per il parcheggio di contrada Spagnola; 284.704,72 per lavori a base d'asta comprensivi di 6.127,20 per somme in amministrazione, 63.379,61 per manodopera e 155.295,28 per somme in amministrazione.Infine 574 mila euro per il parcheggio di contrada Fossarunza-Berbaro, di cui 380.095,42 per lavori a base d'asta comprensivi di 6.127,20 per la sicurezza e 89.958 per manodopera e 193.904,58 per somme in amministrazione. I tre progetti sono stati già inviati alla Regione perché sblocchi i fondi per dare il via ai lavori. «Riteniamo - sottolinea il dirigente del settore "Grandi Opere" Gianfranco D'Orazio - che essendo i fondi disponibili questi possano essere erogati in breve tempo e procedere a tutti gli adempimenti conseguenti per dare il via ai lavori. Non c'è alcun dubbio della valenza politica e amministrativa del progetto che segna l'avvio dell'attenzione dell'amministrazione comunale verso il fotovoltaico che ha l'obiettivo prioritario di ridurre i costi per il consumo di energia elettrica a carico del Comune». In tale direzione si era mossa una iniziativa portata avanti dal presidente dell'Istituzione "Marsala Schola", Pippo Sparla, per il risparmio energetico negli istituti scolastici di proprietà del Comune".

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