ALCAMO. "Panche e staccionate danneggiate saranno riparate o sostituite con fioriere. Sono pronto a pagare di tasca mia, essendo stato io ad avere scelto questi arredi dopo avere concordato con i commercianti del centro storico. Sia però chiaro a tutti che le panche si rompono non per motivi di inadeguatezza del materiale, ma per colpa dell'inciviltà di chi le danneggia". Ad affermarlo è l'assessore comunale allo Sviluppo economico, Massimo Melodia, rispondendo alle polemiche riguardanti i danneggiamenti e i costi sostenuti dal Comune di Alcamo (si tratta di una spesa complessiva di 7 mila euro) per gli arredi collocati lungo il corso stretto allo scopo di istituire la "semipedonalizzazione": sulla parte nord della carreggiata via libera a tutti i veicoli, mentre sulla parte sud vige il divieto di sosta per consentire ai pedoni di passeggiare in tranquillità. Polemiche riguardanti anche il materiale di cui sono composti tali arredi (alcuni lettori ci hanno fatto notare la scarsa resistenza alle intemperie, definendolo quindi "scadente"), e oltre al fatto che "già qualcuna è stata distrutta probabilmente da qualche automobilista che ha fatto manovra incauta", come sostiene qualcuno dei commercianti che ha il negozio in quella zona, viene soprattutto indicato l'atteggiamento dei tanti che vanno a parcheggiare le auto proprio nella parte sinistra della carreggiata dove vige il divieto di sosta h24, fino al 31 gennaio, fatta eccezione per l'acquisto di farmaci urgenti, sosta disabili, sosta carico e scarico merci, come stabilito con ordinanza sindacale poco prima delle festività natalizie. L'amministrazione comunale ha fatto collocare anche contenitori per la spazzatura, a delimitare le due parti della carreggiata di questo tratto del corso VI Aprile compreso tra la piazza Bagolino e la piazza Ciullo. L'assessore Melodia tiene anche a riconoscere che la "semipedonalizzazione" è un provvedimento che l'amministrazione comunale ha voluto sperimentare accogliendo le proposte di ABC - Alcamo Bene Comune di MODi, e che è stato concordato con i commercianti del centro storico". Le ordinanze sindacali che modificano, per il periodo natalizio, anche alcuni sensi di marcia su diverse arterie principali della città, sono vigenti dal 19 dicembre.
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