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Il caso del cimitero di Trapani, c’è l’ok alla sepoltura di 40 salme

TRAPANI. A partire dal prossimo giorno otto prenderanno il via al cimitero comunale le tumulazioni delle quaranta salme allo stato attuale custodite nella casa deposito. Lo ha annunciato l’assessore Andrea De Martino che, ieri mattina, ha incontrato i familiari dei defunti che si sono recati, a Palazzo d’Alì, per manifestare il proprio malcontento dovuto, a loro dire, ad una situazione incresciosa che si trascinava avanti ormai da tempo.
Le sepolture finora non sono state effettuate, nonostante la disponibilità di 160 loculi. «Loculi vecchi e fatiscenti - sottolinea Salvo Monaco - che dovevamo pagare allo stesso prezzo dei loculi nuovi. I nostri cari - aggiunge - hanno diritto ad una degna sepoltura. Ecco perchè ci siamo rifiutati di tumulare i nostri congiunti nei posti indicati dal Comune». Alla fine assessore e parenti dei defunti hanno trovato una intesa. «Proprio così - conferma Andrea De Martino - Il collaudo delle nuove postazioni è già stato definito, ma per procedere alle tumulazioni aspettavamo una certificazione da parte dell’impresa che ha realizzato i nuovi loculi. Certificazione che è tardata ad arrivare perchè il titolare della ditta era fuori sede». L’ostacolo, però, è stato superato. «A partire dal prossimo giorno otto - ha assicurato l’assessore Andrea De Martino - procederemo con le sepolture della quaranta salme, sistemate nella casa deposito».

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