MARSALA. Entro gennaio il via alla sistemazione dell'incrocio tra le strade provinciali Misilla-Paolini e la comunale per Matarocco con la ristrutturazione di un fabbricato da destinare a centro sociale. La "A.G.R." di Valderice, aggiudicataria in via definitiva della gara d'appalto "a procedura aperta", presieduta dal dirigente vicario Danilo Filardo, con un ribasso del 30,8445 per cento sul prezzo a base d'asta di 167.652,02 (importo di aggiudicazione 117.638,96 euro) che le ha permesso di "battere" altre ben 58 ditte partecipanti, di cui 89 escluse, aprirà il cantiere per iniziare i lavori destinati a dare una soluzione definitiva ad un problema parecchio avvertito dalla popolazione di una delle contrade più popolose dell'interland marsalese. Con le opere in progetto, in pratica, si è dà riscontro ad una atavica aspirazione della borgata: rendere sicuro l'incrocio di contrada Paolini con l'allargamento della sede viaria e realizzare un centro che sia il punto di aggregazione umana, sociale e culturale della borgata. Il progetto, redatto dall'architetto Massimiliano Fardella, prevede l'allargamento di almeno dieci metri della sede stradale in prossimità dell'incrocio; sarà suddivisa con un "sistema a goccia", in due corsie proprio per rendere la sede stradale più sicura (l'incrocio è stato spesso teatro di gravi incidenti stradali). Per quanto riguarda l'immobile, questo sarà parzialmente demolito per consentire di allargare la strada. La restante parte, a due elevazioni, verrà restaurata e rimodernata per essere adibita a centro sociale; una istituzione che da sempre la popolazione della borgata ha reclamato a tutte le amministrazioni succedutesi per oltre un quarantennio alla guida della città. Oltre all'intervento relativo alla sicurezza stradale (l'incrocio è stato da sempre un autentico attentato alla pubblica incolumità), la nuova struttura sarà dotata di una sala conferenze polifunzionale, di una sala lettura e di relax, di ufficio e naturalmente di servizi con annesso bagno per soggetti portatori di handicap. Sono previsti anche spazi esterni che saranno rifiniti con manto erboso e vegetazione di tipo mediterraneo dove sarà anche ricavato un piazzale di parcheggio, quanto mai necessario per il movimento autoviario che si registra appunto nella zona, in quanto crocevia obbligato per le contrade del versante di nord-est del territorio marsalese.
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