MARSALA. Nel canile di Marsala prende il via il “Mese del cucciolo”: chiunque adotterà un cagnolino avrà diritto ad un kit con mangime, informazioni su crescita ed alimentazione e un’assicurazione valida un anno. Si tratta di un’iniziativa che prenderà il via da gennaio allo scopo di incentivare le adozioni, senza dimenticare la responsabilità di prendersi in carico un essere vivente. In particolare, in ragione di una convenzione con una ditta che si occupa di prodotti per animali, sono in arrivo i kit che accompagneranno le adozioni. Anche se l’iniziativa riguarda principalmente i cani la cui età raggiunge un anno, sarà possibile ottenere il kit e l’assicurazione, anche per gli animali adulti. Nel dettaglio l’assicurazione copre gli eventuali interventi chirurgici, i vaccini e la sverminazione. La ditta in questione consegnerà al canile di Marsala 36 kit. Attualmente infatti il canile marsalese che si trova in contrada Ponte Fiumarella – la cui direttrice sanitaria è Maria Rosa Argentieri – accoglie circa venti cuccioli e 230 cani adulti. L’esigenza di promuovere le adozioni nasce dal fatto che la struttura (tra le migliori della Sicilia, dal punto di vista normativo), attualmente è sovraffollata. Infatti è omologata per poco meno di 200 cani, ma ne accoglie almeno 30 in più. Quella del “Mese del cucciolo” è un’iniziativa che vuol essere un invito alla cittadinanza marsalese a iniziare il nuovo anno scegliendo di accogliere, come membro della propria famiglia un cane. A dire il vero, negli ultimi mesi sono in aumento le persone che hanno compiuto questa scelta. Infatti nell’ultimo anno, il 2013, sono stati 144 i cani adottati, mentre nel 2012 i numeri si fermano a 127. Se lo scorso anno sono entrati – condotti qui dal servizio accalappia cani, in molti casi su segnalazione di privati alla polizia municipale – circa 460 cani, attualmente è stato necessario disporre il blocco delle entrate, proprio per via del fatto che sia i recinti che i box sono tutti pieni. Il servizio di accoglienza rimane garantito per le emergenze, ossia di cani pericolosi, ammalati o feriti. “Ringrazio la ditta che ci ha dato questa possibilità – ha detto la dottoressa Maria Rosa Argentieri – e contiamo sulla buona riuscita dell’iniziativa”. Tra le iniziative per il futuro, l’allestimento di una pagina Facebook con le foto dei cani per favorire le adozioni a distanza.
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