CASTELVETRANO. Verso la riapertura il canile a Castelvetrano. Venerdì prossimo incontro decisivo tra i vertici dell’Asp e il Comune di Castelvetrano, dopo i lavori di ammodernamento del canile, chiuso da un provvedimento di sequestro amministrativo sin dal giugno del 2012. La struttura comunale all’atto del sopralluogo effettuato dall’Asp presentava problemi di sovraffollamento e carenze igienico sanitarie. In seguito lo stesso sindaco ne aveva disposto la chiusura, con disagi facilmente comprensibili visto che il fenomeno del randagismo è aumentato notevolmente anche nelle frazioni balneari. I cani trovati all’interno del rifugio all’atto dell’accertamento erano 146 e sono stati affidati ad alcune associazioni locali la Laica, l’Oipa e Natura Amica che fino ad oggi si sono occupate del loro mantenimento. In particolare, Natura Amica ha messo a disposizione i suoi volontari per l’accalappiamento di qualche animale pericoloso. Il comune per la riapertura del canile ha realizzato un progetto di ammodernamento su direttiva dell’Asp, precisa l’assessore Marco Campagna: ”una spesa complessiva di circa 67.000 euro, che è servita per la sostituzione delle reti di recinzione, la pavimentazione del corridoio di collegamento tra i box e l’area d’isolamento per un totale di mq 465, e per consentire una maggiore igiene al personale e agli animali”. I lavori hanno interessato anche gli uffici nonché la pavimentazione delle aree. I lavori sono stati eseguiti con l’espletamento del cottimo fiduciario. Nei mesi scorsi ci sono stati dei sopralluoghi congiunti e quanto richiesto dall’Asp sarebbe stato eseguito.
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