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Frana al terreno danneggia la rete a Marsala, acqua a singhiozzo nel centro urbano

MARSALA. E' più grave del previsto il nuovo guasto alla rete idrica urbana verificatosi lunedì notte sulla via Tunisi. Qui a causare il guasto sono state due frane, non certo delle proporzioni di quelle verificatisi sulla stessa arteria a fine luglio e subito dopo ferragosto, ma altrettanto devastante per la rete idrica primaria che dai pozzi di Sinubio e Sant'Anna porta l'acqua al centro urbano e al versante nord del territorio comunale. La doppia frana ha travolto la rete primaria di distribuzione in vetroresina interrompendo il flusso d'acqua destinato alla stazione di accumulo di Cardilla e a quella di distribuzione di piazza Caprera. Da due giorni, ininterrottamente, tecnici ed operai del Servizio Idrico Integrato guidati dal responsabile del settore, architetto Stefano Pipitone, sono impegnati nell'opera di riparazione dei danni che, proprio per le due frane, sono più cospicui e comportano tempi più lunghi. Sul posto anche il vice sindaco ed assessore all'acquedotto Antonio Vinci che ha voluto rendersi conto personalmemnte della situazione, apprezzando il lavoro svolto in questi due giorni da tecnici e maestranze per ripristinare al più presto possibile l'erogazione idrica. "Il guasto in pratica è stato già riparato - dice l'architetto Pipitone - ma essendo la condotta in vetroresina ci sono dei tempi tecnici perchè le parti innestate possano incollarsi. Riteniamo comunque che nella tarda mattinata di domani (oggi per chi legge), potremmo essere in grado di cominciare ad immettere nella condotta l'acqua proveniente dai pozzi e quindi tornare alla normalità". Ieri pertanto non sono stati pochi i disagi per gli abitanti del centro urbano. Qui, infatti, l'acqua non è arrivata per niente o è stata erogata con il contagocce anche per non esaurire le scorte che sono nei serbatoi di Cardilla che, comunque, da oggi dovrebbero tornare a riempirsi. Intanto il responsabile del Servizio Idrico Integrato, Stefano Pipitone, d'intesa con l'Amministrazione comunale, ha attivato le misure di emergenza di approvvigionamento idrico a mezzo autobotti. Il servizio è volto soprattutto a rifornire l'ospedale e le scuole ma anche il singolo cittadino che dovesse avere bisogno di approvvigionamento. Per tali esigenze è possibile contattare il servizio autobotte allo 0923.993550 o allo 0923. 91000.

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